Attualità - 21 febbraio 2022, 12:25

Eurovision Song Contest 2022, la carica dei 400 volontari: c'è anche chi parla estone

L'assessore Salerno: "Grazie perché gli eventi più importanti sono legati alla parola volontariato, al ruolo di chi decide di impegnarsi e mettersi a disposizione di Torino con amore"

Volontari Eurovision, l'incontro al Palaruffini

Volontari Eurovision, l'incontro al Palaruffini

C'è chi ha dato una mano per le Olimpiadi Invernali 2006, chi ha fatto l'Erasmus e chi è nato a Torino, ma in casa ha sempre sentito parlare dai genitori serbo o lituano. È la "carica" dei primi 400 volontari Eurovision Song Contest 2022, che questa mattina si sono ritrovati al Pala Ruffini per il primo incontro formativo in vista dell'evento di maggio.

Salerno: "A Torino eventi più importanti legati al volontariato" 

Ad accoglierli l'assessore Carlotta Salerno, che ha commentato: "Grazie perché gli eventi più importanti sono legati alla parola volontariato, al ruolo di chi decide di impegnarsi e mettersi a disposizione di Torino con amore". "Spero non ci perderemo di vista e che questa sia l'occasione per rimanere uniti e continuare a dedicarci insieme alla città. Che gli Eurovision possano essere un motore per Torino come per le Olimpiadi 2006: spero sentirete la città dentro di voi e riuscirete a trasmettere questa emozione", ha concluso. 

I volontari di Torino 2006 in campo 

Tra gli spalti c'era anche Oreste Colenghi di Volo 2006, l'associazione che raccoglie i volontari dei Giochi Olimpici Invernali.  "Non abbiamo mai smesso di fare i volontari - racconta - e abbiamo scelto di farlo di nuovo, perché ci siamo resi conto che Torino poteva aver bisogno di aiuto. Dal 1974 faccio l'informatico e ho già iniziato a collaborare rispondendo alle e-mail. Se c'è da fare qualcosa di grosso, o anche di piccolo, noi ci siamo". Anche Mauro Ambrogio c'era a Torino 2006, così come Sport Event e la scherma. "Sono contentissimo di partecipare ad Eurovision: è la mia strada. Ho dato tanto a Torino e continuerò a farlo: mi piace stare in mezzo alla gente". Debutto invece per Eleonora, che racconta: "Lavoro in ambito scientifico, ma ho studiato le lingue: mi piacerebbe lavorare a contatto con le delegazioni. Non vedo l'ora di iniziare". 

C'è chi parla estone e russo 

In totale saranno impiegati un migliaio di volontari. Criterio essenziale aver già avuto esperienza come volontario è saper parlare un minimo di inglese. Tra coloro che si sono candidati ci sono molte persone - anche madrelingua - che parlano russo, estone, lettone, norvegese, greco... Per loro è previsto, a titolo di rimborso, un buono pasto e un biglietto per i mezzi pubblici.

Inaugurazione a Venaria l'8 maggio

Dal punto di vista organizzativo la serata inaugurale si svolgerà l'8 maggio alla Reggia di Venaria Reale, dove verrà allestito "il tappeto turchese". Verrà poi realizzato l'Eurovision Village in una delle piazze centrali di Torino: in pole position ci sono piazza Castello e San Carlo. Qui verrà allestito un maxi-schermo perché "Comune e Rai vogliono far vivere l'evento a più persone possibile". Al momento la capienza al Pala Alpitour che ospiterà l'edizione 2022 è fissata al 65% con mascherina ma, come ha sottolineato Guido Rossi della Rai, "Ci auguriamo che a maggio si possa lavorare alla massima capienza, garantendo la sicurezza".

Cinzia Gatti

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