Sanità - 28 febbraio 2022, 12:20

Novavax, primo giorno all'hub del Lingotto: "Qui oggi perché non ci fidavamo dei vaccini precedenti" [FOTO e VIDEO]

A Torino cominciano le somministrazioni dopo Pfizer e Moderna. Sono 50 le adesioni prenotate per il debutto. Zanchi: "Convinciamo gli indecisi"

vaccino novavax

Iniziata al Lingotto di Torino la somministrazione del vaccino Novavax

"Non ci siamo affatto fidati dei vaccini precedenti, quelli mrna, mentre questo è più simile a quelli tradizionali, anche con eccipienti che sono già stati usati in altri vaccini che abbiamo fatto. E quindi siamo qui per la prima dose". Sono seduti in sala d'attesa, marito e moglie, pochi minuti le iniezioni sul braccio che - anche per loro - rappresentano l'inizio di un percorso vaccinale che si concluderà tra tre settimane, con la seconda dose.

"Abbiamo viaggiato molto e fatto vaccini di ogni genere - concludono - per cui non siamo contro i vaccini in generale, ma lo eravamo contro quelli lì, nuovi e incerti. Abbiamo preferito attendere, nonostante qualche limitazione e qualche sopruso".

Primo giorno di Novavax, all'hub vaccinale del Lingotto. Appuntamento in tarda mattinata, con le prime 50 adesioni del vaccino anti Covid che arriva a distanza di qualche mese da Pfizer e Moderna, oltre all'esperienza poi bloccata di Astrazeneca. Sono 72.200 le prime dosi arrivate ieri e subito consegnate alle aziende sanitarie. L'ultimo dato fornito dalla Regione era di oltre 1.600 pre-adesioni.

"È una nuova arma che abbiamo per combattere il Covid. Si tratta di un vaccino che opera un po' come quelli tradizionali - spiega Fabiano Zanchi, responsabile centri vaccinali Asl Città di Torino - e dunque speriamo di convincere anche coloro che hanno voluto attendere per la somministrazione".

Massimiliano Sciullo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU