“Ho un misto di paura e di ansia da prestazione, ma ho visto che c’è tanta voglia di normalità”. Domani pomeriggio Davide Gozzi tornerà a vestire i panni di Gianduja e sfilerà per le vie del centro di Pinerolo accompagnato dalle sue otto Giacomette per la manifestazione ‘Carnevale in vetrina’.
Già una ventina di giorni fa aveva ‘fatto le prove’: “Abbiamo fatto una passeggiata per Pinerolo mascherati e la gente era contenta di vederci”. E l’entusiasmo ha potuto misurarlo anche nella festa in piazza a Frossasco: “C’erano bimbi di 4 o 5 anni, che praticamente non hanno mai vissuto il carnevale, a causa della pandemia. È stato un incontro bello e per loro è stato un momento liberatorio, anche grazie alle maestre che li hanno preparati bene”.
Gianduja rivela anche un aneddoto divertente: “Una bimba mi ha scritto tramite la maestra per dirmi che Gianduja e Giacometta erano i suoi migliori amici – racconta sorridendo –. Poi, quando mi ha visto in piazza, mi ha detto che ero bellissimo”.





