Da aprile aumenta il costo del buono mensa per gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria di Torre Pellice. Le medie, invece, non sfruttano la mensa.
La Sodexo si è nuovamente aggiudicata la gara d’appalto e gestirà il servizio fino al 2024, ma sono stati rivisti i prezzi a fronte di un miglioramento del capitolato. Così, ad esempio, chi si trovata nella fascia più bassa di reddito - ma senza esenzione - passerà a pagare 2,40 euro a pasto invece di 1,90 per la scuola dell’infanzia e 2,50 anziché 2,05 per la primaria. Chi si trova nella fascia più alta di reddito, e quindi senza diritto di riduzione, spenderà 4,85 euro a pasto, invece di 4,20, alla scuola dell’infanzia, mentre 5 euro, anziché 4,40 alla primaria.
“L’aumento è stato necessario perché da diversi anni ormai i prezzi non venivano toccati e perché il capitolato d’appalto è migliorato rispetto al passato” dichiara Sara Tron, consigliere comunale con delega ai rapporti con la scuola.
Il miglioramento consiste nell’adeguamento dell’approvvigionamento della materia prima ai Cam, i criteri ambientali minimi per la ristorazione pubblica. Regolati dal Ministero dell’ambiente, i nuovi criteri stabiliscono, tra l’altro, l’incremento dei prodotti biologici dal 40% al 50%. Ma impongono anche di favorire la filiera locale: “Per questo, ad esempio, il pane, la pizza, la focaccia e il pan grattato arriveranno tutte da una panetteria del paese” aggiunge Tron.
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