Da due anni la vita di tutti è cambiata, con l'arrivo del coronavirus. Che ha stravolto abitudini, comportamenti e socialità. Per questo, un progetto di Informagiovani e del Comune di Nichelino, che ha interpellato i giovani della città, con questionari nei luoghi di ritrovo istituzionali e spontanei, è servito a capire come sono cambiate le cose per i ragazzi tra i 15 e i 29 anni.
"L'obiettivo del progetto – hanno spiegato il sindaco Giampiero Tolardo e l’Assessore alle Politiche Giovanili Fiodor Verzola - cominciato quattro mesi fa con la somministrazione dei questionari, è quello di “Ri-conoscere” i nostri ragazzi dopo la pandemia che ha contribuito ad allontanarli da loro stessi e dal territorio".
"Gli abbiamo chiesto quali siano le passioni, i bisogni, le aspettative: perché vogliamo impostare i servizi e le nuove progettualità ascoltando i segnali e le necessità dei giovani che abitano e animano la nostra città", hanno aggiunto sindaco e assessore. Per modulare le politiche in base ai bisognosi dei più giovani.