Anche la Camera di Commercio è stata coinvolta nella Settimana del Lavoro, oggi al suo quinto giorno di programmazione.
"Ci occupiamo da tanto tempo di orientamento alle professioni e al lavoro - spiega Guido Cerrato, dirigente Area Sviluppo del territorio e Regolamentazione del mercato della Camera di Commercio di Torino -. Siamo qui anche per confrontarci con un’iniziativa che stiamo portando avanti, la Bottega dell’Orientamento. Un hub territoriale per mettere a sistema i contributi che tutti i soggetti, pubblici, istituzionali e privati, che si occupano di orientamento svolgono.
Vogliamo fare da snodo, contribuendo con progettualità che si pongono come obiettivo dare concretezza in funzione delle caratteristiche territoriali e dare impulso a delle esperienze, rivolte sia ai giovani sia alle piccole medie imprese cui vorremmo dare servizi di orientamento".
Durante l'incontro di oggi sono stati presentati i dati estratti dal sistema Excelsior, un'indagine sui fabbisogni occupazionali espressi dalle imprese, realizzata dal Sistema Camerale Italiano, che consentono di analizzare il tema della green economy in diverse sfaccettature.
"Nel tempo sono aumentate le aziende che investono nelle competenze green - spiega Barbara Barazza, responsabile Settore Studi, Statistica e orientamento al lavoro e alle professioni della Camera di Commercio di Torino - sono passate dal 39% del 2020, fortemente penalizzato dalla crisi, al 53% del 2021".
Per imprese che investono nelle competenze green, si intendono quelle che prevedono entrate di almeno la metà dei profili professionali con attitudine al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale.
"Guardando sempre a queste e al 2021, sappiamo che su 4.6 milioni di entrate, per il 76% sono richieste competenze green di livello intermedio e 37% sono addirittura dirimenti per l’assunzione".
Secondo scenari quinquennali del 2022 e del 2026 "sappiamo che guardando alle persone che entreranno nel mondo del lavoro, per il 60% dei fabbisogni complessivi saranno chieste almeno competenze di livello di intermedio. Parliamo di 2.4 e 2.7 milioni di persone che entreranno nel mondo del lavoro, cui saranno chieste queste competenze".