In Piemonte sono in arrivo per lo sport 1 milione di euro per ampliare la platea del programma triennale e 4,3 milioni per renderlo più inclusivo e pronto a superare le barriere dovute alla disabilità. Lo prevede una delibera della Giunta regionale di Alberto Cirio, approvata oggi.
Sono 4.320.000 milioni di fondi nazionali ai Comuni piemontesi per l’accessibilità delle persone con disabilità ad aree gioco, strutture sportive e semiresidenziali. Il neo-assessore della Regione Piemonte alle Politiche Sociali e alla Disabilità Maurizio Marrone presenta il fondo per l’inclusione: "Diamo ai Comuni i fondi necessari per rendere accessibili a bambini e adulti con disabilità le aree gioco eliminando le barriere architettoniche, per attrezzare i laboratori di inserimento lavorativo, per rifornire le associazioni e società sportive di mezzi di trasporto adeguati ed attrezzature ed ausili come carrozzine e seggiolini: oltre quattro milioni per portare la vera inclusione sul territorio fino alle comunità più piccole".
Il provvedimento, studiato insieme ad ANCI Piemonte, ANPCI Piemonte e con il Coordinamento regionale degli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, prevede in particolare: 2 milioni di euro acquistare supporti digitali, arredi e dotazioni strumentali al fine di migliorare il servizio offerto attualmente dai laboratori. 1,8 milioni per fornitura e posa di singole attrezzature sportive e di ausili per la pratica degli sport sia a livello agonistico che non agonistico; la fornitura di ausili (es. carrozzine, seggiolini, ecc.) tali da favorire l’avvicinamento allo sport da parte delle persone con disabilità; l’acquisto o noleggio di mezzi attrezzati per il trasporto delle persone con disabilità e della specifica attrezzatura sportiva.
Infine, sono previsti 470mila euro per il superamento delle barriere architettoniche ai fini dell’accessibilità e messa in sicurezza dell’area giochi, ai sensi della normativa vigente; la fornitura e posa di singoli elementi (p.es. mancorrenti, segnaletica, ecc.) necessari a garantire la fruibilità dell’area da parte di bambini con disabilità; la fornitura e posa di giochi fruibili da bambini con disabilità.
“Grazie a questi fondi la nostra regione potrà fare un passo in più verso l’accessibilità sportiva totale e, grazie alla richiesta di modifica del Programma Triennale per lo Sport, potrà offrire una nuova occasione di investimento anche a tutte quelle società sportive che hanno strutture concesse per un tempo inferiore ai 6 anni - afferma l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca - Abbattere le barriere che tengono lontane le persone dallo sport è fondamentale e la disabilità non deve diventare un problema insuperabile quando si vuole fare attività fisica. Su questo tema c’è ancora tanto da fare ma la Regione ha sempre avuto uno sguardo prioritario sulla questione dell’accessibilità e del miglioramento degli impianti".