Archivissima, l’evento che permette al pubblico di esplorare gli archivi cittadini (e non solo), torna in presenza dal 9 al 12 giugno.
Il cambiamento tema di quest'anno
Tema di questa nuova e quinta edizione sarà “Change”, il cambiamento. “Penso sia tema adatto a descrivere il dna di Archivissima, perché è nata come laboratorio sperimentale e per sperimentare bisogna cambiare, evolvere” spiega il fondatore Andrea Montorio.
Grande cambiamento di quest’anno sono le masterclass, “abbiamo coinvolto personalità della cultura che racconteranno il loro rapporto con l’archivio e come questo sia ragione di cambiamento per la società”.
La novità del progetto teatrale con lo Stabile
Altra novità di quest’anno, il primo progetto teatrale con materiali d’archivio realizzato dal Teatro Stabile e che andrà in scena sabato 11 giugno, a ingresso gratuito, al Gobetti.
I contenuti saranno fruibili dal 9 giugno sul sito di Archivissima, in occasione della Giornata Internazione degli Archivi.
Dal Polo del '900 alle Gallerie d'Italia
Infine ma non ultimo, un importante cambiamento, Archivissima non avrà una casa, ma due: dal Polo del ‘900, che rimane cabina di regia, alle Gallerie d’Italia, estensione eccezionale per eventi e iniziative.
Le Gallerie d’Italia, dove è già presente l’archivio storico fotografico della banca, si potranno così raccontare al pubblico per la prima volta dopo l’apertura del 17 maggio.
Il 10 giugno la Notte degli Archivi
Settima edizione della Notte degli Archivi, il 10 giugno, che permetterà le visite al pubblico in orario serale e che passa da pochi ristretti archivi della prima edizione del 2016, a più di 400 partecipanti anche al di fuori dell’Italia. 54 archivi quelli di Torino e 78 in Piemonte, tra i più importanti Reale Mutua, Lavazza e Iren.
Per info: https://www.archivissima.it