"Trentasette anni fa, l’Heysel. Il ricordo è eterno". Con queste parole, sui suoi canali social, la Juventus oggi fa memoria della tragedia avvenuta nel 1985 (proprio il 29 maggio) a Bruxelles, in Belgio.
La Juventus era lì per giocarsi la finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool (gli stessi inglesi usciti sconfitti ieri nella finale di Champions contro il Real Madrid) e a causa di scontri e disordini morirono 39 persone, di cui 32 italiane e ne rimasero ferite oltre 600.
Una vicenda rimasta nella mente e nei cuori di tutti, juventini e non, e che questa mattina in Regione stata commemorata anche con un reading di "Quella notte all'Heysel" di Emilio Targia e Gianluca Casadei.
Il sindaco Stefano Lo Russo, insieme all'assessore regionale Maurizio Marrone, ha partecipato alla cerimonia di commemorazione nella piazzetta intitolata proprio alle Vittime dell'Heysel e una cerimonia si è tenuta anche a Grugliasco, nel giardino dedicato alle persone che hanno perso la vita in quella tragedia.
Tra i personaggi più attivi sui social, anche Claudio Marchisio ha postato alcune immagini legate alla vicenda dell'Heysel scrivendo "29 maggio 1985, una data che non dovrà mai essere dimenticata".
Anche la Fiorentina, tramite il suo account ufficiale, ha twittato "29 Maggio 1985 - 29 Maggio 2022. Il rispetto non conosce colori". Anche l'account ufficiale dell'Avellino fa memoria di questa data così dolorosa: "Una pagina triste per uno degli sport più belli del mondo. Il Partenio custode del monumento, realizzato da Giovanni Spiniello, dedicato alle 39 persone che persero la vita".