Emozionata, felice e sorridente, con la prima prova della maturità 2022 alle spalle. E' Federica Gallitelli, 18 anni, la prima studentessa a uscire dal liceo classico Massimo D'Azeglio dopo aver consegnato il tema.
Quando l'orologio segna le 12.20, mentre i suoi compagni e amici sono ancora impegnati con le tracce proposte dal ministero dell'Istruzione, Federica non lascia trapelare alcuna tensione. Anzi. "Le tracce non mi sono piaciute tanto e anche i professori erano un po' delusi. Erano banali: io ho scelto quella sulla musica, mi sembrava più interessante".
La sua annata è quella che forse più di tutti ha sofferto a causa della pandemia, con due anni contraddistinti da chiusure e lezioni da casa, lezioni in presenza e mascherine. Mascherine che, almeno oggi, nello step finale del percorso liceale hanno potuto lasciare nello zaino: "Nessuno di noi le aveva, per fortuna". Il rammarico è quello di aver comunque affrontato un esame nelle stesse modalità del passato, nonostante due anni difficili: "La versione non mi preoccupa, ma sono in ansia per gli esami orali". Una volta conclusi gli esami e conseguita la maturità, il sogno della giovane è quello di trasferirsi a Milano, per studiare moda allo Ied. La notte prima degli esami l'ha trascorsa in tranquillità, senza alcuna agitazione.
"Da un lato è meglio che siamo tornati alla prima prova e non ad un orale unico - evidenzia Alice, anche lei tra le prime del D'Azeglio - perché abbiamo più prove differenziate che vi permettono una valutazione più completa". Anche lei non ha apprezzato particolarmente le tracce: "Ne abbiamo avute di migliori". Laura, dizionario in mano, ha scelto il tema su Giovanni Verga: "Sono stata fortunata, è un autore che mi piace: è stato un tema semplice, si collegava bene con altre materie e io mi sono collegata al francese. Altrimenti avrei fatto quello sulla pandemia".