A Torino, così come nel resto d'Italia, è emergenza caldo. E con i vicini ed i figli in vacanza, molti anziani non sanno a chi chiedere una mano per fare la spesa, comprare le medicine o farsi accompagnare ad una visita. Oppure hanno bisogno di una medicazione, di fare un'iniezione o farsi misurare la pressione. O semplicemente non possono uscire di casa per il caldo eccessivo.
Il doppio di richieste
Nei primi quindici giorni di luglio sono ben 86 gli anziani a cui il Comune ha dato una mano, attivando un progetto specifico. Poco più del doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, segno che l'impennata della colonnina di mercurio ha fatto aumentare vertiginosamente anche le richieste di assistenza.
Dal 1° luglio l'assistenza domiciliare
Un quadro tratteggiato dai Servizi Sociali questo pomeriggio durante la commissione, presieduta da Vincenzo Camarda, dedicata al "Piano Emergenza Caldo". Attualmente sono 1.015 i soggetti fragili e fragilissimi segnalati dai medici di base agli uffici comunali. Persone con più di 65 anni ed autosufficienti. Per loro, dal 1° luglio al 30 settembre, la Città ha deciso di attivare interventi di assistenza domiciliari.
Il call center
Per 86 di questi il Comune ha creato dei progetti specifici, che vanno appunto dall'Oss, all'assistente famigliare, al telesoccorso su telefono fisso. La Città ha previsto una stanziamento massimo di 520 euro mensile a persona, per un totale di 120mila sull'iniziativa. A questo servizio si affianca il call center del Servizio Aiuto Anziani, che risponde ai numeri 011.01133333 e 011.8123131 ed è operativo tutti i giorni feriali dalle 9 alle 17. Dopo tale ora e nei fine settimana risponde il centralino della Polizia Municipale.
Aiuti per la spesa e visite mediche
Una vera e propria "sentinella telefonica", sia durante l'estate che nel resto dell'anno: ascolta, consiglia, fornisce informazioni, accoglie richieste di aiuto con la collaborazione di una “squadra” costituita da associazioni di volontariato. Una "task force" che può assicurare, in particolar modo agli anziani soli, servizi di accompagnamento per visite mediche, piccole commissioni, ritiro della pensione e qualche ora di compagnia al domicilio.