Da ieri la Circoscrizione 7 ha un nuovo Punto Smat: il chiosco per l'erogazione di acqua naturale e frizzante (che fino al 4 agosto verranno entrambe distribuite gratuitamente, ndr), inaugurato questa mattina, è situato all'interno del parcheggio all'angolo tra lungo Dora Colletta e via Carcano, a pochi passi dal quartiere Vanchiglietta e dal parco della Colletta.
Più acqua e meno plastica
Il nuovo arrivo consentirà di ridurre i rifiuti in plastica e i danni ambientali derivanti dai trasporti: “Grazie ai 200 Punti già attivi - ha spiegato il presidente di Smat Paolo Romano – risparmiamo ogni anno circa 8 milioni di bottiglie. L'acqua arriva dal campo pozzi di Volpiano, mentre la CO2 per l'acqua frizzate viene prodotta direttamente a Torino”. Sempre secondo Romano, che ha anche lanciato il Festival Nazionale dell'Acqua di Torino, è da escludere un razionamento a livello cittadino: “Da fine agosto – ha aggiunto - le piogge ricaricheranno le falde, quindi possiamo stare tranquilli: vi aspettiamo il 21, 22 e 23 settembre per far capire l'importanza dell'acqua”.
Il 20° Punto Smat a Torino, il 2° in Circoscrizione 7
Quello di Vanchiglietta è il 20° Punto Smat aperto in città: “Tutto questo - ha sottolineato l'assessora all'ambiente Chiara Foglietta – fa parte di quell'innovazione economica e ambientale che porterà a far tendere il consumo di plastica verso lo 0. Torino è candidata a raggiungere la neutralità climatica entro il 2030 e l'utilizzo dei punti acqua è fondamentale per raggiungere nel minor tempo possibile l'abbattimento delle emissioni di CO2”.
Per la Circoscrizione 7, invece, si tratta del 2° dopo quello di lungo Dora Savona angolo corso XI Febbraio inaugurato circa 10 anni fa: “Dopo aver effettuato - ha commentato il presidente Luca Deri – 4 o 5 sopralluoghi con Smat abbiamo individuato questo spazio perché vicino a un'importante plesso scolastico (il Primo Liceo Artistico, ndr), a diverse aziende, a un luogo di incontro per runner e ciclisti come il parco della Colletta e alle case dei residenti di Vanchiglietta: il chiosco dovrà essere adottato dai cittadini e per questo confidiamo nel loro spirito civico”.