Passeggiando con il naso all'insù in piazza Corpus Domini a Torino, verso Palazzo Civico, in pieno centro storico nel cuore del Quadrilatero Romano è possibile notare un palazzo “bucato” (sulla sinistra, nell'angolo all'altezza del 4° piano, ndr) da un enorme piercing di metallo.
Si tratta di “Baci urbani”, opera d'arte contemporanea realizzata nel 1996 dall'architetto-artista Claudio Levi e dal collettivo Cliostraat in occasione della Biennale Giovani di Torino.
Il significato di “Baci urbani”
L'installazione, che secondo i programmi iniziali doveva essere temporanea, simboleggia l'incontro tra le 2 anime della città, quella nobile e quella popolare: la prima rappresentata da gocce di sangue blu realizzate sul lato che dà verso il centro, la seconda rappresentata da gocce di sangue rosso realizzate sul lato verso Porta Palazzo. “Baci urbani” è una delle tante curiosità da scoprire per chi è alla ricerca di una Torino diversa.