Questa criptovaluta combatterà il cambiamento climatico nel 2023. Scopri come
Con l'attuale crisi energetica, il mondo delle criptovalute ha subito un duro colpo. Inoltre, uno dei motivi da sempre al centro del dibattito economico e finanziario è la sostenibilità delle valute digitali. Nasce così l'idea di una criptovaluta ecologica per sostenere un'economia sempre più green e rispettosa dell’ambiente: IMPT.
1. La rivoluzione green dei crediti di carbonio
Per capire meglio come il progetto IMPT genera utili e guadagni, bisogna prima comprendere il concetto di credito di carbonio.
Uno dei fattori principali del cambiamento climatico innescato dall'uomo è l'immissione di grandi quantità di CO2 nell'atmosfera: si parla di tonnellate di anidride carbonica che aziende e fabbriche di tutto il mondo immettono ogni giorno.
Lo scopo dei governi mondiali è abbattere queste quote di emissioni. Ma perché?
Queste emissioni sono gas serra: aumentano la temperatura del globo, causando i fenomeni atmosferici estremi a cui ci siamo sempre più abituati negli ultimi cinque anni.
Non è facile coinvolgere i privati chiedendogli di rinunciare alla loro produttività per limitare le emissioni inquinanti. Quindi, i governi emettono crediti. Il credito di carbonio permette di gestire l’inquinamento trasformando attività ecosostenibili in quantità di CO2 risparmiata e pertanto, commerciabile.
1. Come funziona la prima criptovaluta ecologica IMPT
Un esempio pratico è la creazione ex novo di una grande area boschiva che contiene migliaia di alberi.
Dato che gli alberi trasformano la CO2 in ossigeno, questa attività permette di acquisire un credito di carbonio tanto maggiore quanto l’area utilizzata. Il credito può essere poi venduto a un’azienda inquinante che così spende per bilanciare le proprie emissioni.
La crypto eco friendly IMPT genera guadagni comprando e vendendo i crediti di carbonio, il cui valore oscilla nel tempo. I token rilasciati per accumulare denaro trasformano i crediti di carbonio in NFT. Di conseguenza, privati e imprese possono ritirare il loro credito o scambiarlo avendo un impatto diretto sull’ambiente.
Se un’azienda converte il proprio NFT in credito, risparmia sulle tasse che altrimenti aumenterebbero. Invece, chi li scambia nel libero mercato compra e vende sulla base delle oscillazioni del prezzo dei singoli NFT.
2. Combattere il cambiamento climatico con la blockchain
IMPT è sostenibile anche sul fronte del consumo energetico. A differenza di altri token da minare, IMPT utilizza la blockchain solo per ottenere il consenso della rete. In altre parole, decentralizza lo scambio dei crediti di carbonio per garantire e certificare la totale autonomia di gestione del credito acquisito.
Per acquisire un alto rating ESG, IMPT sfrutta la nuova rete di Ethereum. Come risultato, i consumi di elettricità sono ridotti al minimo. Il progetto coinvolge già oltre 10 mila aziende e grandi marchi come Adidas, Hugo Boss, Microsoft e New Balance.
3. Investi nel benessere del mondo grazie ai token IMPT
Per cominciare a investire nella prima criptovaluta ecologica devi solo collegare il tuo wallet Ethereum a impt.io.
Ben il 40% della valuta digitale è disponibile in prevendita. Nella prima fase della presale è possibile acquistare il token a un prezzo inferiore rispetto alle due fasi previste successivamente.
Investire in questo innovativo progetto potrebbe portare guadagni superiori al 50% secondo alcuni esperti. Ma soprattutto, aiuterà a compensare le emissioni di CO2 avvicinando i semplici cittadini in modo diretto alle scelte responsabili delle aziende che partecipano al progetto.