Ambiente e solidarietà: sono queste le due tematiche fondamentali dietro all'edizione 2023 del calendario storico dell'Arma dei Carabinieri, presentata ufficialmente questa mattina presso la sede del Comando Provinciale di Torino in via Cernaia. La stessa ha un'anima torinese, perché a realizzarla è stata la storica agenzia di comunicazione Armando Testa, con la supervisione del suo direttore creativo Michele Mariani.
Un calendario dedicato all'ambiente
Le immagini scelte per elaborare il nuovo calendario, realizzate partendo dai simboli più immediatamente riconoscibili dei carabinieri come i cappelli, vertono su uno dei temi fondamentali su cui si gioca il futuro dell'umanità: l'ambiente: “Dedichiamo molti dei nostri sforzi - ha spiegato il comandante provinciale Claudio Lunardo – alla salvaguardia ambientale attraverso la prevenzione e la repressione di illeciti riguardanti il paesaggio e la fauna, cercando di contrastare chi commette crimini legati ai rifiuti”.
Il contributo dei forestali
Ad accompagnare le immagini ci sono anche alcuni racconti selezionati e curati dal noto geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi. Per valorizzare ancora di più la tematica ambientale, durante la presentazione del calendario sono intervenuti anche i forestali: “Entrare nei Carabinieri - ha commentato il colonnello Andrea Fiorini – non è stato un ridimensionamento ma un potenziamento perché ci ha permesso di rafforzare la nostra attività dandoci la possibilità di confrontarci e lavorare in sinergia con altre professionalità dell'Arma, affrontando sia i piccoli che i grandi temi che ci riguardano. Quest'anno, inoltre, ricorrono i 200 anni dalla nostra fondazione”.
Le iniziative solidali
Il calendario storico 2023 pensa anche alla solidarietà: 10 copie virtuali in formato NFT autenticate, infatti, verranno messe all'asta sulla piattaforma di beneficenza Charity Stars per raccogliere fondi da destinare alla pediatria oncologica dell'Istituto dei Tumori di Milano. La versione “da tavola”, invece, contribuirà all'ONAOMAC Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei militari dell'Arma dei Carabinieri, mentre quella “planning” aiuterà l'Ospedale dei Bambini “Vittore Buzzi” di Milano.