SERVO DI SCENA
Dal 15 al 27 novembre 2022
Debutto per lo spettacolo "Servo di scena" di Ronald Harwood, per la traduzione di Masolino d’Amico. La regia è di Guglielmo Ferro, che proprio in questa pièce aveva diretto il padre nel ruolo del protagonista. A Turi Ferro, in occasione del centenario della sua nascita, è dedicato questo nuovo allestimento dello spettacolo. In scena, tra gli altri, Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli.
Lo spettacolo è prodotto da Gitiesse Artisti Riuniti e dal Teatro Stabile di Catania. Il testo è considerato una delle commedie più importanti del Novecento, un grande inno all’amore per il teatro, all’illusione che la civiltà possa sconfiggere le forze oscure della guerra che incombe tutto intorno.
La trama? Inghilterra, 1942: un gruppo di vecchi attori si prodiga a tenere alto il morale degli inglesi e porta in giro nei teatri il repertorio di Shakespeare, recitando persino sotto gli allarmi aerei. Il capocomico di questa compagnia, un attore anziano e stanco, ormai sul viale del tramonto, ma capriccioso, dispotico e vanitoso, continua a recitare perché è la sua unica ragione di vita: sostenuto dal suo "servo di scena" Norman, che in realtà gli fa da segretario, consigliere, suggeritore, amico e lo difende persino dall'invadenza altrui, oltre che spronarlo quando si avvilisce.
INFO: Teatro Carignano, piazza Carignano 6, Torino, dal 15 al 27 novembre. Orario degli spettacoli: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.45; domenica ore 15.30. Lunedì riposo.
ANTICHI MAESTRI
Dal 15 al 20 novembre 2022
Lo spettacolo Antichi Maesti è tratto dal romanzo Alte Meister di Thomas Barnhard, per la traduzione da Anna Ruchat.
Nella Sala Bordone della Pinacoteca di Vienna, un uomo – un musicologo – si siede e guarda un famoso quadro di Tintoretto. Scopriremo che compie questo rito, ogni due giorni, da più di trent'anni. Un secondo uomo – uno scrittore – più giovane osserva il primo uomo che guarda il quadro. Un terzo uomo – uno dei custodi della Pinacoteca – osserva entrambi. È questo il diagramma del romanzo, qui trasformato da Fabrizio Sinisi e Federico Tiezzi in un vero e proprio studio teatrale sulla funzione dell'arte, i limiti della bellezza, la nevrosi della modernità, l'angoscia della solitudine.
INFO: Teatro Gobetti, via Rossini 8, Torino, dal 15 al 20 novembre. Orario degli spettacoli: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.45; domenica ore 15.30
LA CUPA. FABBULA DI UN OMO CHE DIVINNE UN ALBERO
Dal 15 al 20 novembre 2022
Si intitola La cupa. Fabbula di un omo che divinne un albero lo spettacolo di Mimmo Borrelli, considerato da gran parte della critica come uno dei migliori drammaturghi italiani viventi e da sempre apprezzato per l’originalità del suo linguaggio: un misto di dialetti campani, rivisitati in chiave poetica, che danno vita a un idioma aspro e duro, letterario e popolare allo stesso tempo.
Premio UBU nel 2018 per la regia e la drammaturgia, Premio della Critica ANCT come miglior spettacolo e tre Premi Le Maschere del Teatro Italiano sempre nello stesso anno, questo spettacolo è stato definito "un capolavoro assoluto che cambia le sorti della scena" e "lo spettacolo più importante degli ultimi tre decenni".
Una vera e propria epopea familiare, sprofondata nel ventre di una cava ricolma di colpe e delitti, che si svolge nella notte di Sant’Antonio, una notte illuminata e scaldata dal fuoco (il fucarazzo), ma attraversata anche da una vena magica che avvicina gli uomini agli animali, tra sventure e dannazioni.
INFO: Fonderie Limone, via Pastrengo 88, Moncalieri, dal 16 al 20 novembre. Orario degli spettacoli: mercoledì, giovedì, venerdì ore 20; sabato ore 19; domenica ore 15.30
SITO WEB: www.teatrostabiletorino.it