Economia e lavoro - 06 dicembre 2022, 18:04

Rai, sindacati ricevuti in Comune: "Timore che la sede di Torino possa sparire"

La preoccupazione è legata al possibile spostamento di produzioni e lavoratori a Milano

Rai, sindacati ricevuti in Comune: "Timore che la sede di Torino possa sparire"

"Quello di cui parliamo oggi è la sopravvivenza stessa del Centro di Produzione Rai di Torino". A lanciare l'allarme i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria e Rsu ricevuti oggi in Comune dalle Commissioni consiliari Lavoro e Cultura.

Il problema sollevato è quello di uno "spostamento di produzioni e lavoratori su altre sedi - spiegano i rappresentanti dei lavoratori - in particolare a Milano dove, oltre a lavorare nella sede locale sono addirittura stati affittati altri spazi, con una spesa di 280 mila euro, mentre gli studi di Torino sono vuoti". Per i sindacati "non c'era alcuna necessità di andare a Milano" e la preoccupazione è anche per il fatto che "in questi anni non si è riusciti ad avere dalla Rai nessun programma di lunga durata che caratterizzasse Torino. Non abbiamo evidenza di quale sarà il futuro del Centro di produzione e di come impiegare le oltre 500 persone e, di conseguenza, dello sviluppo di tutta l'area torinese, compreso l'Auditorium, le direzioni generali, il palazzo della radio e il centro ricerche".

"Siamo molto preoccupati che la sede di Torino sparisca", concludono i sindacati auspicando che "sia confermato il ritorno a Torino della trasmissione 'Stasera c'è Cattelan,', che era stata spostata negli studi di Milano con una scelta industriale illogica". Da parte dei consiglieri presenti è arrivato l'impegno del Consiglio a sollecitare la salvaguardia della presenza Rai in città.

redazione