Un settore in decollo, una filiera che cerca sempre nuovi aderenti per crescere e consolidarsi. Non è un nome a caso, "Take off", per il programma torinese di accelerazione di start up legate all'aerospazio.
Il primo programma è arrivato al traguardo dopo 5 mesi e ha portato con sé sostenitori come Cdp Venture capital, Fondazione Crt, UniCredit, Plug&Play e Ogr.
La dotazione di partenza, a livello economico, è stata di 21 milioni di euro e ha dato supporto a idee legate all’aerospazio, ma anche all’aeronautica, air mobility e alle applicazioni di intelligenza artificiale e dei big data.
A comporre questa prima "classe" di start up accompagnate nel loro processo di crescita sono state le torinesi Sortie Cargo e Stratobotic, insieme alle altre (sia italiane che straniere) ARCA Dynamics, PERS, REA Space, Revolv Space, SphereCube, Vitruvian Virtual Reality, X - ENDER e Xylene.
I progetti riguardano lo sviluppo tecnologico di satelliti e relative applicazioni software, lanciatori spaziali, soluzioni per la mobilità aerea avanzata, velivoli autonomi, oltre a sensori, batterie, semiconduttori, computing technologies, robotica e data center.