Possibilità di pagare la Cosap ogni tre mesi, una nuova tipologia di dehors da utilizzare in inverno e burocrazia semplificata. Sono queste le novità del nuovo regolamento dei dehors di Torino, che dovrà essere approvato entro un mese e mezzo dal Consiglio Comunale. Favorevole il giudizio di Fulvio Griffa, presidente di Fiepet- Confesercenti sulle nuove norme.
I numeri
“È stata una partita complessa – aggiunge Griffa – e rallentata dalla vicenda del Covid. Oggi ha una conclusione positiva per i circa 2000 fra bar e ristoranti che hanno il dehors e per tutti quelli che nel futuro vorranno collocarlo davanti alle loro vetrine". Ed il valore economico del comparto è elevato: tavolini e sedie allestite all'esterno producono per le casse comunali un’entrata annua di quasi 6 milioni, di cui circa 4,2 milioni per la tassa di occupazione del suolo pubblico e 1,7 milioni per la Tari (tassa rifiuti).
Mediamente, ciascun locale con dehors ha due dipendenti dedicati: complessivamente 4.000 addetti, per oltre 62 milioni di stipendi e 48 milioni di oneri sociali e contributi pagati dalle aziende.
Il commento
“Le nuove regole nascono nel segno della semplificazione burocratica, dell‘ampliamento della tipologia delle strutture, dell’alleggerimento delle procedure e della possibilità di pagare trimestralmente il canone di occupazione del suolo pubblico (Cosap): sono le nostre proposte, accolte integralmente" conclude Griffa.