Prevenzione del disagio giovanile e promozione del benessere psicofisico attraverso azioni culturali e sportive: queste le linee guida del bando della Regione Piemonte per i Comuni singoli o associati. La Città di Torino, che si è aggiudicata un finanziamento di 50mila euro, ha candidato un progetto a favore di adolescenti e giovani dai 15 ai 29 anni.
Saranno offerti specifici percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale che verranno realizzati attraverso attività laboratoriali riguardanti arti grafiche e performative, musica, danza, canto ed espressione corporea intesi come canali privilegiati attraverso i quali le ragazze e i ragazzi potranno veicolare le loro emozioni. Saranno inoltre individuati luoghi dedicati all’ascolto e al supporto psicologico, di singoli o di gruppi, in spazi appositamente allestiti nei centri del protagonismo giovanile, avvalendosi della presenza di personale qualificato del Centro per il sostegno psicologico per adolescenti dell'Asl, in collaborazione con il progetto Aria (Centro giovanile di ascolto della Città di Torino).
Salerno: "Giovani al centro azione amministrativa"
L'insieme delle attività proposte sarà costantemente monitorato da una cabina di regia. “La pandemia -commenta l'assessore alle Politiche Giovanili Carlotta Salerno - ma anche i rapidi mutamenti sociali, hanno effetti soprattutto nei confronti delle ragazze e dei ragazzi più giovani, che non hanno avuto la possibilità di aggregarsi e socializzare e che quotidianamente si trovano a confronto con una realtà complessa".
“Riprendere a costruire relazioni interpersonali significative con laboratori e attività di gruppo da un lato e mettere a disposizione spazi d’ascolto dall’altro è la dimostrazione che la Città vuole porre le più giovani generazioni al centro delle azioni amministrative" conclude Salerno.