La Wash4green Pinerolo si presenta agguerrita al palazzetto di Urbino. Una trasferta da cui poteva tornare con dei punti, ma i troppi errori nel primo set e l’incapacità di ‘giustiziare’ le avversarie nel passaggio a vuoto nella finale del terzo parziale, lasciano strada a Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che chiude 3-1.
Nel primo parziale le ‘pinelle’ si presentano in campo con Carletti al posto di Grajber e con un’alternanza di Moro e Bussoli nel ruolo di libero, con la seconda impiegata, quando la squadra serve.
La partenza è sprint, grazie a due ace di Gray e Carletti e all’imprecisione di Drews in attacco. La Wash4green va avanti 2-5, poi 5-10 e 7-14. Vallefoglia però si rifà sotto fino al 13-15 e aggancia il pari sul 21-21 con un errore in ricezione di Moro capitalizzato da Mancini a rete. Di qui parte una battaglia punto a punto con Pinerolo che spreca 4 set point, mentre le marchigiane chiudono al primo per un errore di Zago: 29-27.
Nel secondo set Pinerolo non commette le stesse ingenuità del primo e chiude agevolmente 15-25. Determinante lo strappo iniziale con Akrari al servizio, che porta il vantaggio a +5 (3-8). A rimpolparlo ci pensa Ungureanu con due ace consecutivi nel suo turno in battuta che si chiude sul 6-15. L’allenatore di Vallefoglia prova anche a sostituire Kosheleva e Drews con Papa e Piani, ma l’inerzia del match non cambia e Akrari chiude con un muro.
Il terzo parziale è equilibrato con Vallefoglia che raggiunge il +2 con Drews al servizio (7-5). Pinerolo però aggancia le padrone di casa sul 13-13. A questo punto si accende la stella di Kosheleva e le marchigiane arrivano a +4 (19-15). Ma non è lo strappo decisivo. Carletti infatti segna il 23 pari. La Wash4green ha anche un set point, contro i 3 di Vallefoglia, ma viene giustiziata dall’ace di Hancock 28-26.
Nel quarto set le padrone di casa prendono la scena. Partono con 5-2, ed allargano pian piano il vantaggio, prima 8-4, poi 16-11 e poi 21-13, fino al 25-16.
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