"La formazione è importante nel lavoro, chi non lo capisce non ama i giovani". Sono queste le parole che Giuseppe Valditara, ministro dell'Istruzione e del Merito ha rivolto agli studenti della piazza dei Mestieri, nella sua visita a Torino.
Valditara a Torino: "Investiremo sempre di più in questi talenti"
Il ministro ha ribadito l'importanza degli Its, che nei prossimi mesi beneficeranno di un finanziamento di 28 milioni e 196 mila euro. "Investiremo sempre di più in questi talenti e in percorsi di questo tipo: sono pilastri della società e servono a dare un senso alla vita di tanti giovani che avevano perso fiducia nella loro esistenza" ha proseguito il ministro.
Valditara ha incontrato i cuochi del domani, ma anche baristi, parrucchieri, tecnici informatici. E per motivarli, il ministro ha detto loro: "Siete il pilastro di questa società, siatene orgogliosi". In ultimo, tra strette di mano, foto di rito e incoraggiamenti, Valditara ha poi affermato: "La vera sfida della scuola è dare a questi ragazzi una prospettiva, una formazione. Dobbiamo aiutarli a farcela nella vita, a valorizzare i loro tanti talenti ed essere luogo di inclusione e integrazione".
Chiorino: "Questi ragazzi l'esempio più bello"
Chi da inizio mandato ha fortemente negli Its è Elena Chiorino, assessore al Lavoro, all'Istruzione e al Merito della Regione Piemonte: "Un ministro che ha sottolineato più volte l'importanza della formazione sul lavoro, l'alternanza scuola lavoro e la capacità di formarsi imparando un mestiere: non è un percorso di serie B". "Siamo convinti - ha aggiunto l'assessore - che tutti i percorsi che ti portano a realizzare sogni e ambizioni, a individuare un percorso lavorativo di soddisfazione, siano percorsi di serie A".
Poi l'elogio ai ragazzi che ancora oggi vogliono imparare un mestiere e si formano per avere competenze e professionalità: "In un mondo dove abbiamo visto che ci si adagiava sul reddito di cittadinanza, dove vediamo un iter di dispersione scolastica, questi ragazzi stanno dimostrando a tutti la loro voglia di imparare e imparare lavorando. Non potrebbe esserci esempio più bello".