Venerdì 24 febbraio SEEYOUSOUND 9 apre con l’anteprima italiana di Tchaikovsky's Wife di Kirill Serebrennikov, film sulla tumultuosa relazione tra il compositore e la moglie che venne presentato in prima mondiale a Cannes nel 2022, accompagnato dalle dichiarazioni nette del regista - russo di madre ucraina - da sempre oppositore del regime putiniano ed esiliato dallo scorso marzo.
Serebrennikov è protagonista dell’omaggio di quest’anno, che prevede anche la proiezione di un altro suo titolo musicale: Summer (Leto), splendido bianco e nero del 2018, incentrato sul cantante Viktor Tsoï, leader della rock band russa anni ‘80 Kino.
In programma film su grandi nomi come Sinéad O’Connor, i King Crimson, James Brown e il mitico concerto che tenne a bada le rivolte di Boston dopo l'assassinio di Martin Luther King; la regina della bossa nova Miùcha, la capoverdiana Cesária Évora protagonista dell’omonimo film che verrà introdotto dalla regista Sofia Fonseca, ma anche The Strokes, Interpol, LCD Soundsystem... protagonisti di Meet Me In The Bathroom, mostrato in anteprima al Sundance e proiettato a Seeyousound prima del concerto dei torinesi The Wends.
Prima proiezione in assoluto per Il mondo è troppo per me, accurato lavoro su Vittorio Camardese (schivo musicista, inventore del tapping), che verrà presentato lunedì 27 dalla regista Vania Cauzillo e accompagnato dal live di Roberto Angelini (figlio acquisito di Camardese) con Rodrigo D'Erasmo; e Infernòt. Viaggio nella musica folk documentario sulla nascita della musica folk italiana che parte dal FolkClub di Torino per allargarsi al panorama mondiale, in anteprima sabato 25 con in sala il regista Elia Romanelli e seguirà il live di Alessia Tondo e Davide Ambrogio.
Quest’anno il festival che andrà avanti fino al 2 marzo torna a riappropriarsi completamente della sua dimensione live con 22 concerti, sonorizzazioni e dj set tra cui anche le performance multimediali Ever.ravE di Gianluca Iadema e Perceive Reality A/V di KHOMPA feat. Akasha; l’exhibition con le opere di Rebecca Salvadori; lo spettacolo transmediale Rageen Vol. 1 del collettivo OKIEES con la straordinaria partecipazione di Pippo Delbono, i concerti dopo-festival al Café des Arts, al Porto Urbano e le serate a Magazzino sul Po e Spazio Musa, e le proiezioni a 360° del DANCE VR CORNER in collaborazione con COORPI nella Mole Antonelliana.
Per info: www.seeyousound.org