Il giardino dell'Anagrafe Centrale è stato intitolato a Maria Magnani Noya, prima donna a ricoprire il ruolo di sindaco di Torino dal 1987 al 1990. Nata a Genova e piemontese di adozione, l'avvocata è stata negli anni anche deputata con il PSI ed europarlamentare, ricoprendo importanti ruoli come quelli di Segretaria dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati, Sottosegretaria al Ministero dell’Industria e al Ministero della Sanità e Vicepresidente dell’Assemblea di Strasburgo.
Nel giardino a lei intitolato, quello situato su via della Consolata, è stata posta una targa in suo onore. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta nella Sala Matrimoni dell'Anagrafe Centrale. Presenti la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, l'assessore alle politiche sociali Jacopo Rosatelli, la presidente della Circoscrizione 1 Cristina Savio, il consigliere dell'Associazione Consiglieri Emeriti della Città di Torino Marziano Marzano e il consigliere emerito Daniele Cantore.
"Maria Magnani Noya - ha dichiarato Rosatelli - ha vissuto una vita al servizio dei diritti delle donne lavoratrici. Protagonista di una delle leggi civili più importanti, quella sul divorzio, è per questo qualcosa di doveroso intitolare un'area della nostra città a una donna che fa parte della storia migliore della città".
"Nel fare il sindaco c'è qualcosa di più che fare il deputato o l'eurodeputato - ha concluso Grippo - e quel qualcosa in più è il contatto diretto con la cittadinanza. Diceva: «A Torino le donne in Consiglio e in Giunta ci sono sempre state, segno di una maturità della città e dell'elettorato. Sono stata il primo sindaco di Torino a dire che la città di Torino è bella»".