Attualità - 27 marzo 2023, 13:13

41 bis, l'appello dell'ex procuratore Caselli: "Non venga abolito per i mafiosi" [VIDEO]

L'ex magistrato commenta così le violenze anarchiche: "Preoccupato ma in passato terrorista non tornerà". E sul carcere duro: "E' una carta vincente nella lotta alla mafia"

gian carlo caselli

L'ex procuratore Caselli interviene sul tema del 41 bis

Non abolire il 41 bis, anche detto carcere duro, per i mafiosi. E' questo l'appello che Gian Carlo Caselli, ex procuratore della Repubblica, rivolge alle istituzioni.
L'ex magistrato, che per decenni ha rappresentato uno dei volti della lotta alla mafia, ha voluto ribadire l'importanza strategica del 41 bis: "E' essenziale, è stata una carta vincente e rinunciarvi sarebbe una follia". Caselli non ha però voluto commentare la scelta di tenere anche Alfredo Cospito in regime di carcere duro: "Si può discutere di toglierlo a chi non è mafioso".


Sulle minacce anarchiche che spaventano il Paese, Caselli ha commentato: "E' spiacevole, però ci siamo abituati". Per il momento però, nessuna analogia con il passato: "Quello che sta accadendo oggi è motivo di preoccupazione, ma una preoccupazione contenuta nei suoi limiti. Spero di non sbagliarmi, ma il passato terrorista e brigatista non tornerà" ha concluso Caselli.

Andrea Parisotto

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU