Economia e lavoro - 18 aprile 2023, 10:49

HACCP: perché è necessario ottenerlo e come accedere ai corsi

Chiunque svolga un lavoro che prevede di entrare in contatto con gli alimenti si trova a dover gestire una responsabilità importante nei confronti del pubblico.

HACCP: perché è necessario ottenerlo e come accedere ai corsi

Chiunque svolga un lavoro che prevede di entrare in contatto con gli alimenti si trova a dover gestire una responsabilità importante nei confronti del pubblico. È fondamentale, infatti, riuscire ad assicurare i più elevati standard di sicurezza e di igiene, in conformità con quanto previsto dalle norme in vigore. È questa la ragione per la quale è necessario frequentare un corso haccp e ottenere il conseguente attestato. Si tratta di un certificato attraverso il quale viene attestata la conoscenza delle norme indicate dallo standard HACCP, acronimo che sta per Hazard Analysis and Critical Control Points: in pratica, Analisi rischi e controllo punti critici.

Le regole dell’HACCP

Le regole dell’HACCP non riguardano solo le norme di sicurezza e igieniche, ma anche le modalità di conservazione degli alimenti e le tecniche di sterilizzazione degli attrezzi e degli ambienti. Il corso che permette di conseguire l’attestato HACCP è obbligatorio per tutte le realtà aziendali che prevedono il contatto con alimenti che saranno poi proposti alla clientela: per esempio, le pasticcerie, le pizzerie, le aziende agricole, e così via. Le regole di sicurezza e igiene, pertanto, devono essere conosciute in maniera approfondita dagli addetti che operano in tali settori, in modo che ogni lavoratore possa essere consapevole dei vari punti critici a seconda della propria mansione.

Le regole di sicurezza

Entriamo più nei dettagli per capire meglio di che cosa stiamo parlando. I responsabili delle industrie alimentari sono tenuti non solo a identificare i punti critici, ma anche a mettere in pratica le regole di sicurezza. Ancora, i cuochi che manipolano gli alimenti nella cucina di un ristorante non possono fare a meno di conoscere le norme di conservazione, manipolazione e igiene. Conoscenze più generali sono, invece, richieste a quegli addetti che non entrano a contatto diretto con i prodotti alimentari.

Chi fornisce gli attestati HACCP

I corsi che permettono di ottenere un attestato HACCP possono essere organizzati dalle ASL del territorio, dalla Regione o dalle varie associazioni di categoria che sono attive nel comparto alimentare, come per esempio le associazioni di albergatori, quelle di ristoratori, e così via. Sono gli stessi enti organizzatori a rilasciare gli attestati, i quali – vale la pena di ribadirlo – sono obbligatori per le aziende che lavorano con gli alimenti. Il certificato HACCP serve ad attestare la consapevolezza delle norme di sicurezza, di conservazione e di igiene degli alimenti. Il corso HACCP non è necessario per chi è in possesso di un diploma agrario o alberghiero e per chi è laureato in scienze alimentari, in biologia, in farmacia o in veterinaria. Sono esonerati dai corsi anche i ragionieri che nel proprio corso di studi hanno affrontato la materia merceologia.

La scadenza dell’attestato

Ma che cosa vuol dire di preciso che si è esonerati dall’obbligo di seguire il corso per il conseguimento dell’attestato HACCP? Presto detto: è come se il corso fosse già compreso nel percorso di studi intrapreso. Questo non vuol dire, però, che non ci si debba dedicare all’aggiornamento HACCP, secondo quanto previsto dalle norme regionali. Non bisogna dimenticare, infatti, che l’attestato deve essere rinnovato, in quanto ha una scadenza.

Il corso HACCP

Sono due le tipologie di corso HACCP organizzate dagli enti accreditati: quelli classici, che si svolgono in aula; e quelli online. Parecchi enti, infatti, offrono la possibilità di frequentare il corso tramite Internet, andando incontro alle esigenze di chi lavora e non ha la possibilità di seguire gli incontri in aula. Sul sito che eroga il corso è presente un timer che segnala la quantità di tempo che si passa prestando attenzione al corso.

Quanto costa un corso HACCP

Non è possibile definire un costo univoco a proposito del corso HACCP, in quanto le tariffe cambiano a seconda degli enti erogatori. Nella maggior parte dei casi comunque i corsi online risultano meno onerosi. Per un corso di I livello, un corso online può costare tra i 20 e i 55 euro, mentre un corso in aula può richiedere un esborso tra i 65 e i 90 euro. Il corso di aggiornamento costa in media tra i 20 e i 50 euro se svolto online, e tra i 50 e i 70 euro se frequentato di persona in aula.

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