Prosegue la ‘Settimana della montagna’ di Pomaretto con appuntamenti sino al 4 giugno. Di seguito il dettaglio del programma di oggi e domani.
Giovedì 1° giugno, alle 21, al padiglione degli impianti sportivi di Pomaretto, dialogo fra Don Luigi Ciotti e Silvio Barbero di Slow Food, intorno all’argomento ‘I cambiamenti: il clima e le sue genti – cosa accade alla casa comune’.
Partecipano Maurizio Dematteis, direttore dell’Associazione Dislivelli e Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte.
Coordina la serata il direttore del ‘l’Eco del Chisone’ Paola Molino.
“La montagna consente per certi versi un occhio privilegiato sull’ambiente, un contatto più intimo con la natura, quindi si possono osservare meglio i cambiamenti climatici, nelle problematiche che comportano, ma anche nelle nuove opportunità che possono offrire, come ad esempio la possibilità di nuove colture – spiega Dematteis –. Con Don Ciotti, originario del Cadore, che porta la montagna nel cuore, cercherò di partire dalla storia del gruppo Abele, con il quale ho collaborato da ragazzo, fra il ’94 e il ’98 e poi dal 2000 al 2007; il gruppo Abele è nato nel 1965 per dare una risposta ad un cambiamento della nostra società, che è stato l’arrivo delle droghe pesanti. Oggi siamo di fronte ad un nuovo cambiamento epocale, che parte dal clima per investire l’intera società, passando dal cibo alla questione abitativa, e serve nuovamente una coesione innanzitutto per comprendere, e quindi superare la situazione”.
Il Gruppo Abele, con la sua agenzia di formazione sull’ambiente e l’ecologia integrale ‘Casacomune – scuola e azioni’ alla Certosa 1515 di Avigliana tiene incontri per approfondire i valori dell’ecologia integrale in modo inclusivo rispetto alla giustizia e alla qualità della vita umana, basandosi sui valori dell’enciclica ‘Laudato Si’’ di Papa Francesco.
Venerdì 2 è tempo del raduno bandistico che vedrà la partecipazione di ben tredici bande musicali.
Alle 14,30 comincerà la sfilata per le vie di Pomaretto. Ogni dieci minuti, una banda arriverà agli impianti sportivi, per una esibizione.
Alle 17 saluto delle autorità, e a seguire esecuzione in contemporanea di tutte le bande.
Un’opportunità per valorizzare la bellezza ed incrementare il turismo non solo a Pomaretto, ma in tutta la Valle, come spiega il sindaco Danilo Breusa: “Da Asti arriveranno due pullman, per un totale di cento persone, che al mattino, prima di esibirsi, andranno a visitare il Forte di Fenestrelle. Con la banda di Faedo (recentemente annesso al Comune di San Michele all’Adige), poi, si è creata una bellissima sinergia, quando ci siamo trovati in Slovenia per i ‘Comuni Fioriti’: si fermeranno qui due giorni, il 2 e 3 giugno, così visiteranno Pomaretto prima dell’esibizione, e il 3 anche per loro è prevista una visita al Forte di Fenestrelle. Persone che possono conoscere ed amare il territorio, ed a loro volta farlo amare alle loro famiglie, amici, conoscenti, una volta che torneranno a casa”.