Attualità - 14 luglio 2023, 11:53

Residenti e commercianti esasperati mettono recinzione antidegrado e clochard sotto il portico di corso Emilia

Stamattina una parte era stata divelta e una persona minacciata. Alessi e Marino (FDI): "Comune indifferente: è vergognoso"

Residenti e commercianti esasperati mettono recinzione antidegrado e clochard sotto il portico di corso Emilia

Sotto il portico di corso Emilia spunta il recinto antidegrado e clochard. Siamo ad Aurora, all'angolo con corso Giulio Cesare. Una zona complessa. Questa galleria in particolare vive una grande difficoltà, con tossici che vanno a bucarsi o consumare droga, senzatetto che dormono li sotto abbandonando poi materassi e ogni genere di rifiuti, dalle lattine di birra vuote ai bicchieri. 

 

Dipendente palestra minacciato

Una situazione che da tempo esaspera commercianti e residenti, che ieri hanno deciso di dire basta e messo una recinzione provvisoria per chiudere l'area. "Questa mattina - spiega Patrizia Alessi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 7 - un pezzo della protezione era già stata divelta. Un dipendente della palestra è stato minacciato, con un bastone, per aver detto a chi era entrato nel portico che non si poteva più dormire lì". 

 

"Indifferenza del Comune: è vergognoso" 

“Nonostante le innumerevoli inascoltate segnalazioni, - rincara Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6 - richieste di aiuto da parte di commercianti e residenti solo l'intervento diretto della proprietà dello stabile ha permesso di mettere in sicurezza i portici dello stesso". 

"Troviamo vergognoso che, a causa dell'indifferenza della Città di Torino, la proprietà sia stata costretta a prendere estremi provvedimenti, deturpando con cancelli il bellissimo porticato dello stabile" concludono Alessi e Marino. 

Cinzia Gatti

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