Si svolgerà sabato 2 settembre alle ore 16, presso l'Ecomuseo Le Terre di Confine di Moncenisio un dibattito sulla viabilità in Valsusa. Il titolo dell’incontro è “Passaggi a Nord-Ovest, stato di emergenza dei collegamenti e dei valichi ferroviari e stradali”. A proporre il tema sono il Comune di Moncenisio, l’Unione Montana Alta Valle Susa e l’UNCEM Unione Nazionale Comuni Montana. Spiega il sindaco Mauro Carena. “La chiusura per lavori del Tunnel del Monte Bianco, il prolungamento dei lavori al Tenda, la mancanza di una rete viaria efficace verso i valichi alpini, il blocco del Gottardo e il contingentamento dei mezzi pesanti al Brennero in Austria, sposteranno grande traffico in Val di Susa. Ma il territorio chiede certezze di numeri, garanzie, e non sta certo a guardare. L’autostrada della Valsusa, perennemente interessata da lavori, non aiuta la sicurezza dei viaggiatori, gli spostamenti dei residenti, il turismo”. Al convegno sono invitati tutti i sindaci, gli amministratori locali, i cittadini, le associazioni locali, i sindacati, i rappresentanti dei partiti politici, i parlamentari e i Consiglieri regionali. Il Piemonte ha bisogno di moderne infrastrutture per "passaggi a nord-ovest" più intelligenti e smart. Il blocco oggi, causa frane sul versante francese, della linea ferroviaria Milano-Torino-Lione-Parigi rappresenta un ulteriore problema per i territori. Anche il Terzo Valico, tra Sempione, Genova e Milano, non dovrà escludere il nodo Torinese, che va ma non solo verso Lione attraverso Susa, poi Moncenisio e Monginevro. E va verso Nizza attraverso le Alpi Marittime. Senza reti, l’isolamento è un forte rischio che non vogliamo correre. Conclude Carena. “Le montagne sono vettori di unione, con la Francia, affinché le Alpi siano cerniera e non barriera, servono infrastrutture, investimenti, che tengano ben presenti i paesi attraversati, le persone che ci vivono, l’economia locale. Flussi e piattaforme da costruire e rigenerare. Includendo sempre le comunità delle Alpi”.