Politica - 12 ottobre 2023, 12:04

Parco della Salute, Torino accelera: inizio dei lavori entro il 2024, sarà pronto nel 2029

Cirio: “E’ il progetto più importante, per valore e storia”. Il commissario straordinario Corsini: “L’aggiudicazione alle imprese entro aprile”. Lo Russo rilancia: “Ora ripensiamo le Molinette”

Parco della Salute, Torino accelera: inizio dei lavori entro il 2024, sarà pronto nel 2029

Inizieranno entro il 2024 i lavori per la costruzione del Parco della Salute a Torino. L’opera più importante in tema sanitario di tutto il Piemonte. Ad annunciarlo Marco Corsini, avvocato dello Stato, nominato negli scorsi mesi commissario straordinario.

Costi del progetto

I costi del progetto ammontano a 494,8 milioni di euro, di cui 203 di contributo  pubblico. L’incremento delle grandezze economiche è pari a 72,8 milioni di euro, che saranno però coperti interamente dalla Regione Piemonte. “Si tratta del progetto più importante che la Regione ha per valore, storia, ubicazione. Il Parco della Salute aveva subito un rallentamento, si era proposto di ripartire da zero per l’affidamento dei lavori. Abbiamo scelto procedura diversa, chiedendo al Governo l’istituzione dl commissario” ha ricordato Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte.

Parco della salute, i tempi

C’era il rischio di buttare a mare tutti gli sforzi fatti” ha ammesso Corsini. Il commissario ha poi reso noti gli ultimi aggiornamenti sul cronoprogramma: “Le imprese avranno cinque mesi per formulare un’offerta che dovrà comprendere il progetto definitivo, il piano economico finanziario: l’aggiudicazione è prevista entro aprile, poi si procederà con la fase autorizzatoria per dare il via ai lavori entro il 2024”. Il cantiere dovrebbe durare poi cinque anni, per essere così completato nel 2029.

Rebus Molinette

Soddisfatto anche il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo: “Il commissario ha disincastrato una situazione molto complicata, nei tempi previsti. Non era scontato.  Quest’opera non è solo sanità, ma anche ricerca, innovazione e scuola di medicina”.  Il primo cittadino ha poi sollevato la questione delle Molinette: “Crediamo nella salvaguardia dell’impianto storico, riducendo l’attuale edificato”.

L’assessore alla Sanità Luigi Icardi ha invece rivelato che il ministero ha già previsto di destinare risorse per le attrezzature che verranno utilizzate all’interno del Parco della Salute. 

Intoppo nella bonifica

Se tutto sembra procedere, un intoppo arriva invece dai lavori di bonifica: attualmente si è arrivati al 40% dei lavori, ma l’attività procede a rilento a causa delle continue interlocuzioni con Arpa per verificare lo stato di inquinamento del terreno. Il ritrovamento del cunicolo bellico inoltre rappresenta un altro ostacolo verso il completamento dei lavori. L’ipotesi principale è però quella di una salvaguardia quai totale dell’opera, che si troverebbe a una profondità tale da salvarlo quasi del tutto, senza essere costretti a procedere con una demolizione. 

Il nuovo ospedale avrà 1.040 posti letto: “Parliamo di una riorganizzazione attuale e moderna. Il nuovo ospedale sarà più concentrato e permetterà di ottimizzare la gestione e di avere bisogno di meno personale. Un’efficienza maggiore, che permetterà di risparmiare”.

Andrea Parisotto

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