Economia e lavoro - 09 novembre 2023, 08:18

Ritiro scooter a domicilio

Parliamo dei servizi di rottamazione, che comunque sono da prendere in considerazione quando lo scooter ormai è troppo vecchio.

Ritiro scooter a domicilio

Naturalmente quando parliamo del ritiro scooter a domicilio, potremmo fare riferimento a tante cose potremmo pensare anche ad un'officina che invia un carro attrezzi per portarlo a riparare perché appunto la mano non funziona più, però potremmo parlare anche dei servizi di rottamazione che comunque sono da prendere in considerazione quando lo scooter ormai è troppo vecchio o comunque in condizioni fatiscenti, rispetto alle quali sarebbe rischioso continuare a circolare.

 Poi naturalmente ogni caso è diverso dall’altro, nel senso che ci potrebbero essere delle persone che hanno in casa uno scooter vecchio ma che ancora potrebbe circolare, però rispetto al quale non vogliono più investirci dei soldi per riparazione o per la manutenzione e quindi siccome è troppo vecchio non se lo comprerebbe nessuno, decidono di farlo rottamare.

 Oppure potrebbero decidere di acquistare uno nuovo e a questo punto andranno a parlare con il concessionario o con i concessionari, che sicuramente spiegheranno che ci sono degli incentivi per la rottamazione, e di quest'ultima se ne occuperanno loro nelle varie pratiche che riguardano per esempio anche la cancellazione dal Pubblico Registro Automobilistico.

Quindi parliamo di quelle persone che vogliono chiudere un ciclo aprendone un altro con un nuovo scooter, e sono quelle persone che ne hanno strettamente bisogno perché lo utilizzano per spostarsi in città e soprattutto nelle grandi città può essere molto comodo come tutti sappiamo.

Non in ultimo un'altra soluzione se non vogliamo acquistare un nuovo scooter perché magari abbiamo anche una macchina o abbiamo anche una bici e ci siamo stancati e non possiamo investire altri soldi,  è quella di contattare i vari centri di raccolta autorizzati che sono quei centri di demolizione che sono iscritti all'albo dei gestori ambientali che si occuperanno di tutto il processo che riguarda la demolizione e la rottamazione, impegnandosi a ritirare il nostro scooter  a domicilio con un carroattrezzi.

 Che comunque non è un processo complesso, ma che ha delle regole di cui parleremo meglio nella seconda parte dell'articolo.

Rottamare il proprio scooter significa fare un favore all'ambiente

 Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte quando noi facciamo rottamare il nostro scooter facciamo un favore all’ambiente oltre che a noi stessi, semplicemente perché uno scooter, come qualsiasi altro veicolo, quando non è più funzionante diventa un rifiuto ingombrante, soprattutto se poi non abbiamo nemmeno un garage dove custodirlo e lo lasciamo in giro. 

 Il favore all'ambiente consiste anche nel fatto che questi centri di raccolta di cui facevamo riferimento rispettano delle normative ambientali, quando si occupano della loro demolizione e rottamazione.

Questo significa che si impegneranno a estrarre le componenti che non sono più utilizzabili, e quindi non si possono riciclare e li smaltiranno correttamente nelle discariche autorizzate.

 Mentre quelle componenti che sono ancora utilizzabili sempre le potranno estrarre e riciclare come possono e quindi questo significa rimettere nel ciclo produttivo senza sprecare altre risorse.

Molto importante da sapere, è che alla fine dovranno rilasciare un certificato di rottamazione che praticamente ci esonera da qualsiasi responsabilità penale, civile e amministrativa. 








 

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