Brutta sorpresa per i militanti del circolo del Partito Democratico “Miriam Makeba” della Circoscrizione 7: la sede di via Oropa, nel quartiere Vanchiglietta, la scorsa notte è stata infatti pesantemente imbrattata con la scritta “nazisti” in rosso.
La firma no vax
La firma dell'atto vandalico è molto chiara: si tratta, infatti, del gruppo no vax V-V, non nuovo a questo tipo di azioni: “Stanno cercando - commenta il segretario del circolo Massimo Castria – in maniera vile di zittire il PD e di intimorirlo su posizioni lecite e democratiche. Nonostante tutto, non ci riusciranno facilmente”.
Gli altri episodi
Per la sede di via Oropa non si tratta del primo episodio simile, anche se la matrice questa volta è diversa: “Non è il primo – prosegue – attacco che subiamo come circolo, anche se stavolta i mandanti sono diversi: su questo territorio, infatti, siamo drammaticamente abituati a essere bersaglio di qualche esagitato, specialmente in prossimità del 25 aprile e del 1° maggio”.
Le contromosse
I militanti si sono già attivati per valutare eventuali azioni e per cancellare le scritte: “Contatteremo – conclude – le forze dell'ordine per capire come procedere. Domani mattina, invece, ci troveremo alle 10 per ripulire il muro grazie all'immediata adesione di diversi componenti del PD e di molti cittadini che ci hanno espresso fin da subito la propria vicinanza”.
La solidarietà dai vertici del Pd
"Esprimo la mia solidarietà al Pd della Circoscrizione 7, la cui sede è stata vandalizzata. Un atto vile, dopo quello successo ad Asti l’altro giorno, che denota intolleranza e che offende tutta la politica. Mi auguro che non si debba assistere ad altri episodi del genere, evidentemente finalizzati ad inquinare il clima in vista delle prossime scadenze elettorali", ha dichiarato Daniele Valle, vicepresidente del Consiglio Regionale.
“È un vergognoso attacco oltre che al Pd, anche alla democrazia e alle persone che quotidianamente si impegnano con passione nei Circoli", dichiarano i segretari regionali e provinciali del partito Domenico Rossi e Marcello Mazzù. "Condanniamo fortemente questi atti vili e violenti, ed esprimiamo la nostra solidarietà ai Circoli di Asti e di Torino 7. Continueremo ad impegnarci per applicare e tenere insieme i diritti costituzionali. Oltre alla vandalizzazione delle sedi in queste ore anche i nostri profili social sono presi di mira da bot e commenti copia-incollati. Un attacco coordinato e sistematico, figlio della propaganda più becera di questi movimenti che sfruttano le fragilità delle persone per diffondere propaganda complottista e fomentare lo scontro sociale".
Rossi e Mazzù hanno concluso sottolineando che "si tratta di situazioni che non possiamo sottovalutare perché sappiamo quanto questi fenomeni contribuiscano a far circolare idee sbagliate, ma che per alcuni cittadini possono apparire vere solo perché ripetute continuamente. È la base di ogni propaganda. Avere a cuore la democrazia oggi significa anche curare questi aspetti”.
“Due atti vandalici in tre giorni alle sedi del PD di Asti prima e della Circoscrizione 7 di Torino sono un segnale da non sottovalutare. Nel Paese si respira un brutto clima. Qualcuno soffia sul fuoco, fomentando istinti anti scientifici che diventano attacchi antidemocratici. In attesa che le forze dell'ordine facciano piena luce, esprimo la mia vicinanza ai militanti e ai segretari delle due sezioni, che sono certa continueranno a portare avanti le nostre battaglie con più forza e coraggio di prima. Il PD è una comunità politica che non si è mai fatta intimidire e sarà così anche stavolta", ha dichiarato Chiara Gribaudo, vicepresidente del PD.
"È grave quanto accaduto nella notte a Torino con la vandalizzazione circolo Miriam Makeba. Insulti, simboli no vax e danneggiamenti non fermeranno l'azione del Partito Democratico e dei suoi militanti. Non sottovalutiamo episodi, che seppur limitati, evidenziano un clima ostile alle forze democratiche e progressiste. Le nostre battaglie vanno avanti con sempre più convinzione". Lo scrive sui social la vicepresidente dem del Senato, Anna Rossomando.
“Torino è ancora ostaggio della violenza No Vax”: così in una nota Andrea Turi, Lorenzo Cabulliese e Giorgio Maracich, Coordinatori dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta. “Esprimiamo massima solidarietà al PD della circoscrizione 7 che stamattina si è svegliato con la scritta “Nazisti” e i simboli No Vax sulla facciata del proprio circolo. La pandemia è finita ma l'ignoranza e la violenza dei no vax purtroppo ancora no”. Solidarietà anche dal gruppo di +Europa Torino: "Saremo presenti domattina, sabato 18 novembre, davanti la sede del PD per pulire la faccia del circolo imbrattato. Non abbiamo paura”.