INCinema - Festival del cinema inclusivo, il primo festival cinematografico in Italia
interamente accessibile anche ai disabili sensoriali, fa tappa a Torino.
Ideato da Federico Spoletti e diretto da Angela Prudenzi, è un evento cinematografico all'insegna dell'accessibilità universale. Il festival celebra il potere delle storie raccontate sul grande schermo e si impegna in modo tangibile ad assicurare che tutti gli spettatori, inclusi coloro con disabilità sensoriali, vivano un'esperienza coinvolgente. L'obiettivo è rendere il cinema un punto d'incontro inclusivo, superando barriere e discriminazioni, per accogliere tutti, indipendentemente dalle proprie capacità sensoriali.
Lunedì 8 e martedì 9 gennaio ci saranno due giornate al Cinema Massimo che prevedono una tavola rotonda e cinque proiezioni accessibili.
Nella tavola rotonda si parlerà dello stato dell’accessibilità dell’audiovisivo in Italia, della sua valenza universale – i contenuti accessibili sono fruibili da tutti – e delle nuove professioni legate al mondo dell’accessibilità culturale.
I film accessibili presentati sono: il cortometraggio Il Moro di Daphne Di Cinto, che è stato selezionato a molti festival internazionali e sarà introdotto dalla regista, e quattro lungometraggi Palazzo di Giustizia (Italia, Svizzera, 2019) di Chiara Bellosi, presentato alla Berlinale e girato a Torino, presentato in sala dalla regista; Dirty, Difficult, Dangerous di Wissam Charaf (Francia, Italia, Libano 2022), vincitore del Premio Label Europa Cinemas, Giornate degli Autori; La vita è una danza di Cédric Klapisch (Francia, 2022),
candidato a 8 Césars Awards e La scelta di Anne di Audrey Diwan (Francia, 2021), vincitore del Leone d’Oro per il miglior film alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica La Biennale di Venezia nel 2021.
Tutti i film hanno i sottotitoli per le persone sorde e ipoudenti. L’audiodescrizione per le persone cieche e ipovedenti è disponibile via smartphone attraverso l’app Earcatch.
Tutte le attività collaterali – roundtable, incontri con gli autori e Q&A con registi – hanno la trascrizione in tempo reale, in modo da essere accessibili anche al pubblico con disabilità uditiva.