Il Comune di Villarbasse, in collaborazione con Luisa Trevisi – Idee che danno spettacolo, organizza in occasione della Giornata della Memoria la lettura teatrale in parole e musica di “La Notte” di Elie Wiesel con Giovanni Betto e Carlo Colombo. L'appuntamento è il 28 gennaio, alle 17, nell'Auditorium di Villarbasse.
La notte è un testo autobiografico dove Elie Wiesel racconta le sue esperienze di giovane ebreo ortodosso deportato insieme alla famiglia nei campi di concentramento di Auschwitz e Buchenwald negli anni 1944-1945.
Wiesel testimonia come l'orrore dei campi di sterminio gli abbia fatto perdere la fede in Dio e nell'umanità, ma rivela anche un segreto fondamentale per tutti noi: nemmeno il male assoluto può nulla contro un'incrollabile fede nella Vita.
Nato nel 1928 a Sighet, in Transilvania, Elie Wiesel venne deportato ad Auschwitz e Buchenwald. Dopo la guerra ha fatto per alcuni anni il giornalista in Francia e poi si è trasferito negli Stati Uniti.
Nel 1986 ha ricevuto il premio Nobel per la pace.
Il 27 gennaio 2010 è stato ospite del Parlamento italiano, dove ha tenuto, di fronte a tutti i parlamentari, il discorso in occasione della Giornata della Memoria 2010.
“La notte” è un testo di riferimento nella letteratura che narra l’Olocausto, una testimonianza lucida e toccante degli orrori perpetrati durante la seconda guerra mondiale.
Un libro che racconta come si può, legalmente, discriminare prima, ed eliminare poi, milioni di persone.
Un libro attualissimo.
Per non dimenticare, per non dimenticarci.