"Puntuale come sempre ecco la solita sguaiata polemica in occasione del Giorno del Ricordo. I neosquadristi di un fantomatico “movimento La Bandiera” hanno lanciato accuse di negazionismo a Pd e Anpi e chiesto di cancellare un incontro con lo storico Eric Gobetti. Il Giorno del Ricordo dovrebbe rappresentare un’occasione per approfondire la “sciagura nazionale” delle foibe e dell’esodo, riflettere su cosa siano state la politica brutalmente antislava perseguita dal regime fascista e la repressione comunista contro le popolazioni italiane. Capire il passato senza strumentalizzarlo e piegarlo a uso di parte", sottolinea Daniele Valle, vicepresidente del Consiglio Regionale e Presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte.
“Abbiamo deciso di fare questa iniziativa - sottolineano dal movimento La Bandiera in un una nota - perché riteniamo inaccettabili le due conferenze che Gobetti, da sempre conosciuto per essere un negazionista del genocidio delle foibe, terrà in questi giorni a Torino, anche in scuole ed università”, affermano dal movimento chiedendo che l’Università di Torino e l’Ufficio regionale scolastico annullino le due conferenze in programma.
Daniele Valle prende nettamente le distanze: "C’è chi preferisce le provocazioni e le liste di proscrizione contro storici non graditi. Ho incontrato recentemente Eric Gobetti alla Scuola Cottini, in occasione di una mostra disegni realizzati dai bambini sloveni nei campi di concentramento italiani nella seconda guerra mondiale sul territorio jugoslavo ed italiano, e a lui va la mia solidarietà di fronte a questi attacchi. Impedire a chicchessia di parlare, è la cosa più fascista che vi possa essere".