A Savigliano, dopo oltre quattro mesi di apertura, domenica 11 febbraio si congeda “Smelling the world”, mostra sensoriale voluta dall’Assessorato alla Cultura ed organizzata in collaborazione con il Múses - Accademia Europa delle Essenze. La mostra si è rivelata un importante banco di prova per la cittadina cuneese. E una buona premessa per un turismo di prossimità incentrato sulla cultura. Accolta favorevolmente da numerosi visitatori, anche di altre regioni d’Italia, da settembre ad oggi ha dato numerosi spunti per partecipare a workshop ed atelier, ma soprattutto l’occasione di ammirare le sale di Palazzo Muratori Cravetta, il secentesco Palazzo Taffini d’Azeglio – sede di Múses, e le tante attrattive di cui la cittadina è custode a testimonianza della sua significativa storia.
Da venerdì 9 a domenica 11 Savigliano, sempre attenta a evocazioni legate alla storia ed all’impegno sociale, dedica poi grande spazio al Giorno del ricordo in omaggio alle vittime delle foibe. Alle 9 di venerdì, nella sala della Crusà Neira “Don Mario Salvagno”, si terrà l’incontro delle scolaresche con Luciana Rizzotti, testimone dell’esodo Giuliano-Dalmata e autrice di “ISTRIA 1945 – 1956. IL GRANDE ESODO”.
Sabato, 10 alle 11, in via Martiri delle Foibe (fronte Multisala di Via Torino), in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia si svolgerà la commemorazione ufficiale del Giorno del Ricordo in cui le Autorità civili e militari cittadine deporranno una corona per non dimenticare la tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
In serata, alle 21, la Crusà Neira “Don Mario Salvagno” ospiterà la conferenza NOVECENTO DI CONFINE. L’ISTRIA, LE FOIBE, L’ESODO a cura del Prof. Enrico Miletto, docente presso l’università di Torino – Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne. (Ingresso libero fino ad esaurimento posti).
Le iniziative dell’Assessorato proseguiranno durante il corso dell’anno e vedranno come protagonisti diversi attori, tutti intenti a dare lustro alla città valorizzandone le varie sfumature e promuovendone le eccellenze di carattere culturale.