Il Gruppo Imprese Chieresi - GIC ha preso parte alla cerimonia ufficiale di inaugurazione del laboratorio “Manifattura Digitale Don Bosco” all’Istituto Santa Teresa di Chieri, sede del CIOFS-FP.
Si è trattato di un momento di grande importanza, anche simbolica, nell’ambito del percorso di collaborazione tra le aziende del territorio e l’Ente salesiano di formazione, riconosciuto dalla Regione Piemonte, che ha dato vita al primo diploma sperimentale di formazione tecnica del Chierese.
La Manifattura Digitale del Santa Teresa è infatti il frutto della collaborazione diretta tra la scuola e le imprese, che nei mesi scorsi hanno partecipato alla progettazione degli spazi e del percorso formativo, tramite appositi gruppi di lavoro e di confronto, fornendo anche i macchinari all’avanguardia ora presenti nella sede del CIOFS, unici su tutto il panorama italiano, che permettono di simulare perfettamente un ciclo produttivo.
"Ci fa molto piacere che la terra di don Bosco torni a essere leader della formazione, grazie anche a un significativo investimento tecnologico -ha dichiarato Dario Kafaie, presidente del GIC, parlando (laicamente) di “miracolo”- Dopo tanti anni incardinati sulla parola “perdita” (di aziende, di posti di lavoro, di ricchezza, di popolazione, di servizi e di competitività) ora il nostro territorio, facendo sistema, è riuscito a ottenere un risultato concreto e rivolto al futuro".
In apertura della cerimonia, suor Emma Bergandi aveva rimarcato i legami proprio con Don Bosco, a cui la Fabbrica Digitale chierese è stata intitolata: "In questo vedo la continuazione del suo sogno, con al centro i giovani, oltre ai macchinari -ha messo in evidenza- Non dimentichiamo che, proprio qui a Chieri, Giovanni Bosco fece la sua formazione professionale, imparando tanti mestieri e venendo a contatto con il mondo del lavoro, un lavoro basato innanzitutto sulle relazioni personali".
All’inaugurazione è intervenuta anche la Regione Piemonte, che per prima ha finanziato il laboratorio tecnologico con un investimento di circa un milione di euro. La dott.ssa Enrica Peyrolo, vice-direttore della Direzione Istruzione e Lavoro, ha portato i saluti dell’assessore Elena Chiorino e confermato il supporto regionale al mondo della formazione professionale e delle imprese, lodando l’officina quale "luogo in cui aziende, scuola e istituzioni lavorano insieme» e sottolineando l’innovatività di un progetto «che è stato realizzato mettendo insieme le intelligenze di tutti".