Economia e lavoro - 10 marzo 2024, 00:00

Per il sondaggio dell’ECFR gli europei vogliono che Zelensky si sieda al tavolo dei negoziati

Cresce sempre di più la stanchezza dei cittadini europei verso il conflitto in Ucraina e il sostegno a Kiev

Per il sondaggio dell’ECFR gli europei vogliono che Zelensky si sieda al tavolo dei negoziati

Cresce sempre di più la stanchezza dei cittadini europei verso il conflitto in Ucraina e il sostegno a Kiev. Lo sancisce il sondaggio commissionato dallo European Council on Foreign Relations (ECFR), realizzato nel mese di gennaio e pubblicato qualche giorno fa. Come riporta il sito Strumenti Politici, la maggioranza relativa della popolazione dei Paesi membri della UE non pensa più alla vittoria finale proclamata da Zelensky, ma al modo in cui convincere quest’ultimo a fermare il massacro dei soldati e a mettersi al tavolo dei negoziati con Mosca. Gli intervistati di dodici Paesi europei si sono detti pessimisti rispetto alle reali possibilità dell’Ucraina di riprendere il controllo dei territori persi. Alla domanda su quale sia il pensiero che esprime meglio la visione su ciò che l’Europa dovrebbe fare nella guerra in Ucraina, la maggioranza (o una cifra vicina alla maggioranza) di italiani, tedeschi, austriaci, ungheresi e romeni ha detto che la strada più giusta da seguire è quella delle trattative. La metà degli intervistati in Svezia, Polonia e Portogallo crede invece che Bruxelles debba insistere nel dare armi e supporto per combattere i russi. La media aggregata del 41% dei rispondenti dichiara di preferire che l’Europa faccia in modo che l’Ucraina accetti di fermare le ostilità e negoziare; appena il 31% di media è invece del parere opposto. Sono cifre simili a quelle raccolte poco dopo l’inizio delle operazioni militari, quando gli europei speravano che il conflitto si chiudesse in fretta e al tavolo delle trattative. Poi nel 2023, convinti da una pervasiva campagna mediatica, i cittadini dei Paesi UE pensavano che bisognasse a tutti i costi dare aiuti militari a Zelensky fino al suo inevitabile trionfo. Terminata la fallimentare controffensiva ucraina, una visione più lucida e realistica ha preso il sopravvento.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU