Attualità - 28 marzo 2024, 10:48

Ivrea si fa bella: semaforo verde per la nascita del Parco naturale dei Cinque laghi. Ma Coldiretti lo stronca

La legge è stata approvata in occasione dell'ultimo Consiglio regionale prima della sospensione per le elezioni. Coinvolto il territorio compreso tra i laghi Nero e Pistono, Campagna, San Michele e Sirio e riguarda i Comuni di Ivrea, Montalto Dora, Borgofranco d’Ivrea, Cascinette d’Ivrea e Chiaverano

lago di Ivrea

Nella zona di Ivrea nasce il Parco naturale del 5 laghi

Nell’ultima seduta del Consiglio regionale del Piemonte, prima della sospensione dei lavori per il rinnovo elettorale, è stata approvata la legge regionale che istituisce ufficialmente il Parco naturale dei cinque laghi di Ivrea: il territorio interessato allo sviluppo turistico e naturalistico e alla tutela è quello compreso tra i laghi Nero e Pistono, Campagna, San Michele e Sirio e riguarda i Comuni di Ivrea, Montalto Dora, Borgofranco d’Ivrea, Cascinette d’Ivrea e Chiaverano.

Si è trattato di un percorso lungo, che Città metropolitana di Torino ha seguito con particolare impegno ed attenzione alla luce delle competenze che il nostro Ente esercita - commenta il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo - ed ora siamo pronti per concordare con tutti gli Enti inetressati i passi necessari per far decollare dal 1 giugno il nuovo Parco, come previsto dal normativa regionale, intensificando l’interlocuzione ed il confronto con i sindaci del territorio interessati, le realtà associative, la popolazione”.

"L’approvazione della legge istitutiva del Parco naturale dei cinque laghi di Ivrea è un risultato importante per Ivrea e l’eporediese che vede così concretizzarsi un progetto atteso da tempo. Nonostante la sciatteria delle destre (le cui divisioni si sono rivelate con tutta la loro forza!), grazie al contributo responsabile del Pd e delle opposizioni è stato varato un testo in grado di garantire un equilibrio tra l’esigenza della tutela naturalistica e quella altrettanto importante della fruibilità, aperta e sostenibile, di un’area di straordinaria bellezza e con grandi potenzialità dal punto di vista turistico. Una legge che ha avuto una gestazione lunga e complicata ma, grazie alla nostra perseveranza, alla fine siamo riusciti ad imporre la cosa giusta. Un risultato che premia chi ci ha sempre creduto, a cominciare dal sindaco di Ivrea Matteo Chiantore e dal sindaco di Cascinette Davide Guarino con tutti gli amministratori locali, oltre alle tante associazioni ed ai cittadini", commenta Alberto Avetta, consigliere regionale Pd e vicepresidente della Commissione Pianificazione Territoriale.

La stroncatura Coldiretti

Decisamente meno entusiasti a Coldiretti. L'associazione di categoria stigmatizza "il blitz di ieri sera da parte di un gruppo di consiglieri che ha portato una maggioranza risicata del Consiglio regionale ad approvare l’istituzione del Parco dei 5 Laghi di Ivrea". "Una forzatura portata a segno per motivi puramente elettorali e senza guardare al bene comune", commenta il presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici.

"Questo “parco feticcio” arriva senza che sia mai stato portato all’attenzione dei Comuni e delle categorie economiche quel piano di sviluppo economico proposto due anni dal vicepresidente della Giunta regionale come base per una trattativa sul Parco".

redazione

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