Due case della Salute al piano terreno e quello parzialmente interrato, mentre ai piani superiori ci saranno gli ospedali di comunità. È un vero e proprio "condominio" della salute quello che sta prendendo forma negli spazi dell'ex Astanteria Martini, nel cuore di Aurora.
Gennaio 2026 è la data fissata per la fine dell'intervento che, nel suo insieme, costa 10 milioni di euro. Oggi sono ancora evidenti i segni delle recenti occupazioni abusive della struttura, inutilizzata da circa 30 anni, quando fu abbandonata all'apertura del Giovanni Bosco. Due settimane di occupazione, durante il periodo Covid, che hanno portato a murare le finestre e gli accessi per impedire intrusioni.
I lavori sono iniziati a settembre 2023 e l'obbiettivo è restituire alla collettività uno spazio prezioso, dedicato all'assistenza: sale ecografiche e una radiologia, oltre ai servizi, saranno destinati a trovare spazi nel piano seminterrato e gli ambulatori saranno in quello superiore, al termine terreno.
Ai due piani superiori ci saranno invece due ospedali da 20 posti ciascuno per ricoveri a bassa intensità, ovvero destinati a chi non ha più ragione di restare ricoverato nei reparti specializzati degli ospedali, ma nemmeno possono stare a casa.
La piena operatività è fissata per luglio 2026.