Marco Berry torna a dirigere lo Space Festival che porterà dal 16 al 19 maggio un programma di eventi dagli incontri, alle proiezioni fini alle osservazioni del cielo, in tutta la città.
“Penso che Torino possa raccontare che cosa è lo spazio e cosa Torino racconta come idea di spazio. Idea di raccontare con tutti i modi narrativi possibili che cosa lo spazio rappresenta” spiega il direttore artistico.
“La divulgazione dello spazio anche grazie a questo festival sta contaminano la città. Cosa vuol dire avere il centro di controllo della stazione spaziale internazionale a Torino? Da una parte avere una grande azienda, dall’altra avere tante start up che nascono nel settore aerospaziale” commenta Fabio Massimo Grimaldi, presidente Altec.
“Lo spazio è qualcosa di molto vicino, c’è bisogno di contaminare i ragazzi più giovani e di stimolar questo sogno. In gran parte i sogni sono realizzabili, questo fa impegnare le persone verso studi scientifici e danno speranza di cambiare la propria vita” commenta l’astronauta Maurizio Cheli.
Protagonisti della terza edizione della kermesse che porta a interrogarsi sui prossimi passi nell’esplorazione spaziale, ma anche sugli ufo e sulla fantascienza, saranno tra gli altri gli astronauti Walter Villadei, Maurizio Cheli, Roberto Vittori, e il ricercatore alla John Hopkins University, Massimo Robberto.
Gli eventi si svolgeranno in varie location, dal Cinema Lux al Planetario di Pino Torinese, con un polo centrale da quest’anno che sarà la Galleria San Federico con il Cinema Lux e lo spazio Fiorfood.
Per info e programma completo: www.spacefestival.it
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