Sarà la Freedom Sonata del coreografo Emanuel Gat, in prima nazionale alle Fonderie Limone, ad aprire TorinoDanza, il festival di danza contemporanea organizzato dal Teatro Stabile di Torino in programma dal 12 settembre al 26 ottobre.
Diretto da Anna Cremonini, il cui incarico è stato confermato fino al 2027 dal nuovo consiglio d'amministrazione dello Stabile, il Festival ospiterà artisti e compagnie di altissimo rilievo internazionale e artisti italiani affermati o emergenti. L'obiettivo? Esplorare il mondo della creazione artistica accostando alle grandi firme della coreografia contemporanea le espressioni di ricerca e di tendenza che si affacciano sulla scena odierna.
Oltre a Gat, andranno in scena Marco da Silva Ferreira, Sharon Eyal, Ioannis Mandafounis insieme alla danzatrice Manon Parent, Omar Rajeh, Euripides Laskaridis, Hofesh Shechter e Alonzo King: saranno loro i protagonisti internazionali del Festival che, insieme ad Alessandro Sciarroni, Jacopo Godani e Mauro Astolfi, Ambra Senatore, Cristina Kristal Rizzo, daranno vita a una rassegna di grande interesse. A completare la programmazione, la ripresa di una coreografia storica di Marianna Troise e una coproduzione tutta italiana firmata da Philippe Kratz e Fabio Cherstich. Infine Michele Di Stefano proporrà con la sua compagnia un'esperienza di ricerca di natura performativa.
"Abbiamo molti ritorni, ma anche molti artisti che non sono mai stati da noi", racconta Cremonini. "Obiettivo primario della manifestazione è quello di privilegiare una pluralità di espressioni in un confronto fecondo tra la scena internazionale e la produzione italiana, favorendo un intreccio dialettico tra linguaggi, culture ed esperienze".
"Nell'ultima edizione abbiamo raggiunto il 95% di occupazione delle sale", sottolinea invece il presidente del Teatro Stabile, Alessandro Bianchi. "Ora l'obiettivo è posizionare sempre più Torinodanza a livello internazionale".
INFO: www.torinodanzafestival.it