La richiesta del pubblico ministero era stata di 4 anni, ma alla fine i giudici hanno deciso per una condanna a 3 anni di carcere per violenza sessuale: si è conclusa così la vicenda di un uomo di 42 anni, proveniente dal sud America, che di professione faceva il babysitter e che è stato denunciato dai genitori di una bambina di 11 anni, spesso ospite della famiglia di alcune amichette per cui l'uomo lavorava.
I fatti risalirebbero al 2022, quando l'uomo lavorava presso alcune famiglie "bene" di Torino ed era considerato estremamente affidabile. L'accusato era scappato al momento delle accuse, tornando nel suo Paese, ma è stato incastrato da un mandato di cattura internazionale.
A destare i primi sospetti, l'avversione della bimba (improvvisa) verso la casa in cui l'uomo lavorava, nella collina di Torino. I genitori si erano quindi preoccupati, preoccupazioni che erano state tristemente confermate dai racconti che la piccola avea fatto a scuola, ai compagni di classe. Ulteriori accertamenti e le immagini delle telecamere avevano confermato i racconti della ragazzina.