Una donna seduta in un bar a Milano immersa nella lettura del giornale all’indomani dell’approvazione della legge sul divorzio nel 1974. Tutto attorno i resti di striscioni e volantini che a favore del sì o del no. Di fianco a lei due uomini che discutono, ma che appaiono distaccati sulla questione.
Gli scatti dei maestri della fotografia
È un fermo immagine della nostra storia catturato dall’obiettivo del fotografo della Magnum, Leonard Freed. Uno scatto iconico che fa parte della Collezione Campari, in mostra da Camera Torino fino al 6 ottobre insieme ad altre immagini per il progetto Bar Stories.
Un corpus di 50 fotografie dei grandi maestri come Robert Capa, Elliott Erwitt, Martin Parr, Inge Morat, che raccontano per immagini a partire dagli anni ‘30 fino ai 2000, il mondo e la cultura dei bar di tutto il mondo.
Da Milano a Roma, da Parigi a Cuba
Da Milano a Roma, passando per Parigi fino a Puerto Rico e a Cuba. Un racconto che parla di quotidianità nei vari momenti storici di cui Campari è parte fin dal 1860.
Suddivisa in tre sezioni racconta la vita dei bartender e dei suoi avventori, ma anche la storia del brand milanese in tutto il mondo e infine quanto il bar accomuni star, artisti e scrittori ai cittadini di tutto il mondo. Da Maria Callas a Elsa Maxwell, fino a Fortunato Depero che per Campari disegnò i bozzetti dei menu. Il bar è davvero il luogo che accomuna tutti.
Per info: www.camera.to