Cultura e spettacoli - 26 luglio 2024, 08:34

200 anni dell'Egizio, Christian Greco svela la Galleria dei Re: "La copertura del cortile pronta nel 2025"

Il direttore annuncia che per i festeggiamenti alla presenza del presidente Mattarella la struttura leggera non sarà ancora completata: "Il bicentenario è troppo importante per festeggiarlo solo un anno"

200 anni dell'Egizio, Christian Greco svela la Galleria dei Re: "La copertura del cortile pronta nel 2025"

Si avvicina i festeggiamenti del Bicentenario del Museo Egizio. “Dalla vostra reazione capirò se stasera devo trovarmi un altro lavoro e dare le dimissioni”, scherza il direttore Christian Greco, svelando per la prima volta al pubblico il progetto di Galleria dei Re nel corso della sua conferenza dedicata ai 200 anni del Museo.

L'ingresso e le statue dedicate a Drovetti e Champollion

“Recuperiamo l’ingresso con la scritta MUSEUM con una porta in legno bellissima, che ha anche degli elementi esoterici a testimonianza del sentire di Torino a fine 800”.  Greco ha parlato di una emozione forte nel rivedere le volte delle sale e anche due lapidi che erano invisibili nell’allestimento curato da Ferretti: una dedicata a Bernardino Drovetti, cui si deve il primo nucleo di opere, e l’altra con lettere in oro che ricorda il passaggio in Museo del padre dell’Egittologia, Jean François Champollion.

E luce sarà

Fondamentale sarà la luce nel nuovo allestimento. "Finestre aperte su piazza Carignano e sul cortine interno, mentre il pavimento sarà bianco proprio per esaltare la luce. Le statue saranno poi ribassate per un contatto più intimo. Da metà piazza Carignano di sera potrete vedere le statue all’interno come al Louvre. Le sfingi si guarderanno vicendevolmente, come al tempio di Karnak da dove arrivano". 

La piazza egizia   

"La piazza non sarà completata quando verrà il presidente della Repubblica" annuncia Greco "ma tra giugno e settembre 2025. Quando l’ho saputo per me è stato una tragedia, mi sono detto abbiamo fallito. Poi parlando con un mio collega, Gabriele Finaldi della National Gallery, lui disse: “Il bicentenario è troppo importante per festeggiarlo solo un anno”. Ecco allora che i festeggiamenti continueranno anche nel 2025".

Gli altri lavori nel 2025 

Nel 2025, oltre alla definizione della copertura, sarà allestito l'Info Point condiviso tra Accademia delle Scienze e Museo Egizio. 

Il portico barocco sarà stamponato per realizzare una libreria prima di entrare nella Galleria dei Re, ricordando un po’ i Portici di Carta

"Diventerà un luogo in cui chi entra può decidere dove andare. Toglieremo la scala mobile che porta all’Ipogeo rendendo di nuovo visibile il muro romano".  

"Per avere la piazza completa volevo la carrozza di Carlo Felice, ma per arrivare ci devono essere gli impianti, arriverà dunque a fine 2025. Stiamo lavorando per far arrivare il ritratto di Carlo Felice da Agliè e arriverà il suo busto che sarà fatto vedere al presidente Mattarella".

Anche il Giardino sarà presente nel 2025. "Un giardino antico egizio che sarà parte della ricostruzione del paesaggio perché sarà all'ingresso della zona immersiva digitale". 

Il percorso gratuito 

In conclusione, entrando da via Accademia delle Scienze si potrà accedere gratuitamente alla piazza, alla libreria, al giardino, all'ipogeo e al tempo di Ellesija. 

 

Chiara Gallo

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