Economia e lavoro - 02 settembre 2024, 21:00

L’insospettabile vita sociale di una Escort

e Escort, sul lavoro maestre di seduzione, nella vita normale persone qualunque mimetizzate con la società. Ma come vivono realmente?

L’insospettabile vita sociale di una Escort

Camminano tra la folla, le incrociamo ogni giorno, magari sedendoci al loro fianco durante la colazione. Le Escort, sul lavoro maestre di seduzione, nella vita normale persone qualunque mimetizzate con la società. Ma come vivono realmente?

La donna nascosta dietro la escort

I vari paradigmi sociali dipingono le escort come femme-fatale. Nell’immaginario collettivo sono donne bellissime, o prorompenti, spesso sopra le righe che intercettano i desideri maschili più variopinti. Siamo soliti trascinare questi paradigmi anche quando immaginiamo una escort fuori dal suo ambiente lavorativo, magari passeggiando per le strade della città. Immaginiamo di vederla comportarsi o truccarsi e vestirsi negli stessi modi, frequentando sempre locali di lusso. La verità invece è molto diversa, solo una piccola percentuale di loro rimane legata al proprio alterego professionale anche nel contesto reale. La maggior parte invece abbandona quel ruolo completamente.

Sul lavoro le escort interpretano un personaggio volutamente esagerato, creato apposta per intercettare l’immaginazione maschile. Alcune hanno siti personali, altre creano profili su portali di annunci nazionali cercando di mettere in risalto la propria unicità: ad esempio proponendosi come esperte di massaggi erotici a Milano oppure come le migliori top escort a Roma.

Fuori dall’ambiente lavorativo le escort non vedono l’ora di abbandonare quella maschera e spesso vestirsi in maniera molto comune, a tratti quasi anonima, per respirare finalmente un po 'di ossigeno senza avere occhi puntati addosso.

Si spettinano, si truccano pochissimo, cambiano completamente acconciatura ed escono magari in tuta o con abiti non particolarmente appariscenti per godersi un po’ di naturalezza. Potremmo essere seduti a colazione al fianco di due amiche escort che stanno gustando un cappuccino scambiandole tranquillamente per due universitarie o commesse di un centro estetico. 

Mentre per noi apparirebbero come persone normali, in coda alla cassa di un supermercato dopo aver comprato frutta e verdura, il mondo per loro invece è un caleidoscopio di pensieri e contaminazioni professionali.

Come vede il mondo una escort

Se fossimo nella mente di una escort che passeggia per Via del Corso a Roma, analizzeremmo i volti delle persone chiedendoci se li abbiamo già incontrati. Quell’uomo seduto sulla panchina, domani forse mi chiamerà? Se incontrassi il marito di quella signora che tipo di uomo sarebbe? Dolce o Irruento? 

Ogni persona maschile è un potenziale cliente, già incontrato o da incontrare, la domanda è solo “Quando”. Potremmo immaginarle come spendaccione desiderose di un alto tenore di vita, ma in realtà danno molto valore ai soldi e tendono a vivere con un budget ridotto mettendo da parte quasi tutto per investimenti futuri. 

Per noi persone comuni gli oggetti e le esperienze hanno un costo in euro, per loro hanno un costo in tempo. Quante mezz’ore di lavoro mi costerà quel ristorante? Quanti clienti ho fatto per comprarmi quella borsa firmata? Quanti ne dovrò incontrare per andare in vacanza in Grecia quest’anno?

Molte escort formano gruppetti fra di loro di amicizie e quel gruppo diventa il nucleo sociale principale. Ci si vede per andare al cinema, per gossippare sul lavoro, per qualche collaborazione. Gli orari lavorativi di una escort solitamente sono dalle 10:00 alle 19:00. Non c’è molto tempo per coltivare altre amicizie e si tende a frequentare le stesse persone con cui si condivide la vita professionale.

Il potere di acquisto di una escort è molto grande. In media possono guadagnare da 10.000 a 30.000 euro al mese. Ogni giorno pensano a come poter mettere a frutto quei soldi, comprare una casa, o fare un piccolo investimento per avviare un’attività. Possono rischiare il loro capitale, perdere soldi e rifarli due mesi dopo. Da questo punto di vista le escort possono essere solide e coraggiose imprenditrici.

La loro dedizione al lavoro spesso le porta a trascurare la vita sentimentale, o peggio ancora… a confonderla con esso.

Il conflitto tra vita privata e lavoro

Nella vita di una escort non c’è molto spazio per i sentimenti. Infatti la escort è una figura ancora pesantemente criticata dalla società. Un uomo avrebbe serie difficoltà a condividere una relazione con una donna che fa sesso per lavoro. Gelosia, possesso, tradizione e cultura si oppongono alla creazione di una sana vita di coppia.

Eppure la escort separa molto bene i due mondi. Nonostante sia un’abilissima attrice e faccia credere di essere la fidanzatina di tutti i suoi clienti, nella maggior parte dei casi non provano coinvolgimento reale. Sono talmente abituate a far finta di provare sentimenti, che rischiano di disinteressarsi alla propria vita affettiva. Gli anni passano, e spesso restano sole per molto tempo, rinunciando a priori ad un compagno poiché potenziale causa di problemi lavorativi.

La loro attività sessuale le porta a disinteressarsi del proprio piacere, e usare il proprio corpo e la propria mente unicamente a servizio del cliente. Molte escort smettono di ricercare il proprio benessere fisico poiché la costante stimolazione intima le appaga senza bisogno di raggiungere il culmine del proprio piacere.

Se da un lato questa vita può portare ad una apatia sentimentale, esiste una possibilità invece che la escort senta sempre di più il bisogno di una persona vicina. Una persona che possa capirla, accudirla moralmente, farla sentire speciale e non solo un oggetto del desiderio. L’incapacità però di relazionarsi con le persone normali, per paura di essere giudicata e criticata, le spinge a non rivelare mai la propria natura e quindi creare dei rapporti basati spesso sull’inganno. Iniziando dunque storie piene di bugie, di lavori inventati, di viaggi improvvisi per motivi familiari che nascondono incontri di lavoro, e fidanzati a casa che si chiedono realmente chi sia la propria donna e che vita faccia. Tutto questo mistero porta la relazione spesso al naufragio.

Per questo motivo alcune escort desiderose di affetto, ricercano il proprio uomo ideale proprio fra i clienti. Magari un cliente piacevole, gentile ed educato e possibilmente economicamente forte. In un momento di fragilità dunque alcune escort potrebbero essere sedotte dai loro migliori clienti, dando inizio ad una relazione che almeno si gioca a carte scoperte. Alcuni clienti accettano la vita da escort della propria compagna, altri clienti con il tempo invitano invece la fanciulla ad abbandonare il lavoro per dedicarsi solo alla famiglia.

Altri ancora invece, molto furbescamente, approfittano delle debolezze emotive della escort per poter vivere una relazione trasgressiva, sessualmente appagante, senza più coinvolgimento economico, illudendo la escort che possa esserci realmente un interesse, per poi tirarsi indietro quando la relazione diventa troppo impegnativa. Quando questo accade, la escort subisce un duro colpo emotivo per aver dato fiducia al compagno sbagliato, e non tutte si rialzano da questa disavventura.

Quali sono i desideri di una escort

I desideri di una escort per la maggior parte delle volte sono assai semplici. Una casa, un lavoro in proprio, e possibilmente una relazione stabile. Il tutto possibilmente lontano dalla vita della sex worker. Accettare però un cambio così radicale non è facile. Passare infatti da 30.000 euro al mese a 5.000, non è semplice da gestire a livello psicologico. Alcune ragazze infatti cercano almeno di mantenere un paio di ottimi clienti fedeli per poter avere una fonte di reddito più alta e stabile.

Abbandonare la vita da escort è il sogno di molte ragazze, ma una volta abbandonata è uno stile di vita di cui si sente la mancanza. Da un lato i soldi facili, dall’altro il sentirsi desiderate, sono tutti elementi che gratificano e di cui non si riesce a fare a meno con semplicità.

Nonostante la vita stravagante che fanno, sono semplici ragazze che hanno imparato il valore della propria bellezza e come usarla per intercettare un bisogno della società. Se si riuscisse a vedere oltre i luoghi comuni si potrebbe osservare una semplice donna che cerca di consolidare il proprio futuro e che nel suo animo prova le stesse emozioni, desideri e paure di ciascuno di noi. Essere una escort è solo un lavoro, dietro quella maschera si cela una donna, che può amare ed essere amata, come ognuno di noi merita.

Sugarbabes, la fidanzata da oggi… si paga

In termini di fantasia non ci facciamo mancare proprio niente. Dalle amanti alle escort, dai club privè alle crociere per single, ci si inventa sempre fantastici modi per rompere la routine e vivere un brivido di avventura in dolce compagnia. Da un po’ di tempo c’è che chi la fidanzata la affitta… a volte anche per mesi.

Da escort a Sugarbabes, il passo non è così facile

Diventare una sugarbabe non è facile, paradossalmente una ragazza non professionista del mondo sex worker ha più facilità a diventarlo rispetto ad una escort.

Il motivo risiede nel fatto che le escort sono abituate a tanti piccoli appuntamenti che nel loro insieme creano un forte stipendio mensile, ma non sono abituate a gestire giorni consecutivi con lo stesso cliente. Serve molta capacità relazionale per poter passare 72 ore consecutive con la stessa persona, cercando argomenti in comune, trovandone piacevole la compagnia e il contatto fisico, senza lasciar trasparire noia o fatica.

Le escort sono abituate invece a trascinare i loro appuntamenti sul piano fisico e sessuale, tralasciando quasi completamente la componente più social, e quindi potrebbero non avere argomenti in comune o non saper gestire così tanto tempo insieme. Per loro è più facile così: nessun coinvolgimento mentale, solo focus sui servizi, 30 o 60 minuti e poi addio, avanti un altro!

Nemmeno la vita da escort è semplice ovviamente. Dopo tanti anni passati a lavorare chiusa 12 ore dentro un appartamento si comincia a perdere l’entusiasmo. I giorni diventano tutti ripetitivi, gli uomini diventano tutti uguali e si comincia a vedere il proprio corpo solo come una macchina da letto per fare soldi. Per questo motivo alcune delle top escort di Roma dopo alcuni anni di attività decidono abbandonare la carriera e dedicarsi ad pochissimi selezionati clienti, trasformandosi di fatto in sugarbabes.

Sugarbabes e Sugardaddies, come funziona il loro rapporto

Il rapporto fra sugarbabe e sugardaddy è basato sul concetto di regalo. Non si paga direttamente in forma esplicita il tempo di una ragazza come avviene nel mondo escort, ma si fornisce in forma di regalo una quantità di soldi che va a coprire le spese e le necessità della ragazza durante l’arco di tempo deciso insieme.

A volte questi regali sono sotto forma di viaggi, di hotel di lusso, di abbigliamento costoso. Altre volte sono veri e propri bonifici che hanno lo scopo di supportare la ragazza nei suoi studi o nei suoi piccoli capricci e desideri.

Il fenomeno potrebbe ricordare molto il mondo escort ma in realtà non viene elargito un compenso orario. Si tratta più di una sorta di gioco fra le parti, nel quale il daddy si prende cura di viziare la propria fanciulla a 360 gradi.

La babe si comporta da vera e propria fidanzatina giocosamente viziata. Le piace chiedere, le piace che i propri capricci siano soddisfatti, vuole essere portata in luoghi particolari ed essere stupita con regali dedicati. In realtà la fanciulla sa perfettamente che deve rispettare molto il suo daddy e non deve tirare troppo la corda. Il chiedere regali e attenzioni particolari fa sentire il daddy importante, l’uomo in questo caso vuole proprio sentirsi utile e importante nei confronti di una bella giovane ragazza che lo delizia con la sua presenza e il suo fascino.

Solitamente esiste anche una relazione erotica tra i due, ma non è sempre detto. Alcune relazioni si basano più su un amore platonico e su un concetto di soddisfazione mentale.

Quanto costa avere una sugarbabe

Le sugarbabes costano molto, rispetto ad una normale escort o accompagnatrice. I regali che sono solite richiedere potrebbero aggirarsi intorno a svariate centinaia di euro. I viaggi potrebbero addirittura costare migliaia di euro se si tratta di luoghi esotici e particolari. Mediamente lo sugardaddy incontra la propria girl 1 o 2 volte al mese massimo. Questo perché il daddy potrebbe avere una famiglia originale e la babe essere solo una sorta di amante. 

Considerando il tenore di vita che la ragazza vuole concedersi si potrebbe ipotizzare una spesa mensile intorno ai 5000 euro per godere di una affascinante sugarbabe. Se ne deduce quindi che è necessario un uomo con le spalle economicamente molto forti, ad esempio un solido imprenditore o un libero professionista con grandi entrate.

Alcune ragazze prendono di mira imprenditori molto ricchi e alzano la posta in gioco a quasi 15.000 euro al mese. In questo caso i viaggi sono in hotel di lusso in luoghi fantastici e i regali potrebbero essere anche macchine o gioielli.

In conclusione, essere una sex worker non è una vita facile. Escort o sugarbabe, serve molta tenacia, uno stomaco molto forte, una grande intelligenza emotiva per poter interpretare al meglio il proprio personaggio… e tanta tanta voglia di soldi! 

Anche in questo mondo esistono i miracoli, magari fra il daddy e la babe, un giorno potrebbe nascere realmente qualcosa!

Fantasie di coppia, le più curiose e diffuse

La vita di coppia è un viaggio affascinante, ma a volte può diventare monotono e banale, dando origine a crisi e tradimenti. Alcune coppie decidono dunque di concedersi delle piccole fantasie. Vediamo le più curiose e stravaganti.

Escort e Sex worker

Altre tipologie di coppia desiderano vivere delle fantasie in privato, senza il grande coinvolgimento dei club privè o locali per scambisti. Desiderano concedersi magari un gioco a 3, con un altro uomo o un’altra donna. Trovare il terzo partner fra amici o sconosciuti spesso è pericoloso, in quanto si potrebbero creare dei legami, oppure il terzo soggetto coinvolto potrebbe non rispettare le regole e i confini della coppia principale.

Alcune coppie allora, per evitare rischi, si rivolgono al mondo dei sex worker, in particolare i gigolo e le escort. La ricerca è molto facile, basta rivolgersi ai portali di annunci. Ed ecco che una giovane coppia in vacanza in Italia potrebbe scrivere su Google la frase Eleganti Gigolo a Milano o Escort a Roma Bisex e cercare poi fra i vari annunci disponibili la compagnia di giochi più adatta alle proprie esigenze.

Un sex worker infonde sicurezza perchè si parte dal presupposto che rispetterà le regole della coppia e si adatterà alle fantasie dei partner in modo da far passare loro un fantastico momento in totale sicurezza. Ovviamente il lato negativo è che i sex worker si pagano, ma per molte coppie il prezzo è affrontabile, ed è meglio spendere qualcosa che rischiare una disavventura o peggio ancora… un trauma. 

Club di scambisti

Esistono dei luoghi adibiti a feste di coppia con un risvolto estremamente piccante. Di giorno delle ville e di sera degli affascinanti luoghi con eventi trasgressivi. In questi posti le coppie partecipano a serate inizialmente normali, con un djset e una cena inclusa. Le coppie hanno il tempo di conoscersi, bere qualcosa insieme, scambiare alcune chiacchiere e nel frattempo ci si osserva, ci si valuta e si cerca di identificare con chi poter potenzialmente giocare quando la vera e propria serata inizia.

Infatti questo tipo di feste sono solitamente divise in due fasi: una fase sociale iniziale fatta apposta per permettere di creare delle connessioni, e una fase successiva dove iniziano i veri e propri giochi e le coppie possono scegliere se appartarsi nelle stanze oppure osservare gli altri. 

Le regole sono semplici, massima educazione, nessun cellulare, nessuna costrizione. Se una coppia non si sente pronta per giocare e vuole solo guardare, nessuno può obbligarla a prendere parte ad una situazione erotica. 

Esistono diversi tipi di coppie, alcune alle prime esperienze che vogliono solo osservare, altre che desiderano dei giochi soft senza che vengano oltrepassati determinati limiti, e altre ancora che sono pronte a concedersi ad ogni tipo di trasgressione e cercano nuovi partner con cui divertirsi.

Cuckolding e guardoni

Altre tipologie di coppia desiderano invece osservare il proprio partner coinvolto in un amplesso con sconosciuti. Solitamente è l’uomo che desidera vedere la propria donna con altri uomini, ma potrebbe anche capitare una donna che desidera vedere il proprio maschio in un harem di femmine. 

I cuckold non prendono quasi mai parte all’amplesso, osservano soltanto mentre il proprio partner si concede ad uno o più persone. Il piacere di questa fantasia risiede nel fatto di estromettersi dall’amplesso e osservare unicamente il piacere della propria donna senza avere un ruolo attivo, ammirandola in tutti i particolari da punti di vista esterni.

Qualcuno dice che i cuckold desiderano sentirsi traditi o cornuti, ma in realtà non si parla di corna vere e proprie. La fantasia risiede nell’osservare il piacere del proprio partner senza avere un ruolo, come se si stesse spiando di nascosto la lussuria della propria compagna di vita

Annunci di scambio

Un altro modo che le coppie hanno per giocare, è quello di pubblicarsi direttamente sui siti di incontri. Qualche foto, possibilmente con volto oscurato, una bella descrizione, e ci si mette in pista aspettando di ricevere qualche messaggio di qualche coppia interessata. Si chatta un po’ per conoscersi, e poi se scatta la scintilla, si organizza un aperitivo in qualche città a metà strada per vedere se si può procedere poi ad un gioco vero e proprio o semplicemente conversare.

I portali di annunci di scambio coppia sono molto utilizzati dalle coppie più navigate, con le idee chiare e in cerca di veri e propri compagni di letto. Solitamente sono sicuri ma ovviamente non si sa mai chi si può incontrare, sui portali di annunci si può iscrivere qualunque persona. Per questo moltissime coppie nascondono i propri volti o sono molto restie a pubblicare foto. Tutto quello che è su Internet può essere scaricato, e utilizzato da terzi, e non sarebbe carino trovare foto della propria moglie su qualche sito porno straniero!

Spesso alcune coppie si fingono addirittura altre persone, cercando di adescare persone solo per scherzare. Purtroppo su Internet la prudenza non è mai troppa.

In conclusione le coppie oggi hanno molti modi di poter stimolare la propria relazione. Se si riescono a superare i pregiudizi e la gelosia, il mondo delle fantasie di coppia può essere una soluzione a qualsiasi problema di relazione. L’importante è sempre rispettare le regole di coppia e il proprio partner!

Una escort per amica? Possibile e… divertente

Di storie e racconti in redazione ne riceviamo tanti, ma quello che ci ha più stupito in questi giorni è la lettera di un anonimo ragazzo che ha voluto condividere con noi una storia. Per alcuni mesi è stato amico intimo di una Escort. Una piccola e breve avventura che però ha condiviso con noi e che oggi condividiamo con voi lettori.

Stranezze e curiosità di un’accompagnatrice

Da fuori le escort potrebbero sembrare macchine mangiasoldi. Dall’interno invece sono ragazze particolari, con un punto di vista sul mondo sopra le righe. Così viene descritta Lysa, la ragazza protagonista di questa lettera. Il rapporto con gli uomini, con il sesso e con i soldi, l’ha plasmata al punto tale che i valori di vita cambiano quasi completamente. Cose che poi noi semplici umani potrebbero sembrare ingestibili a livello emotivo, per una escort è pane quotidiano.

I soldi vanno e vengono, sono talmente tanti che possono essere rischiati in piccole attività, buttati per qualche capriccio, prestati a delle amiche o persi casualmente facendo il bucato… ebbene si, Lysa è riuscita a buttare quasi 2000 euro mettendo una borsa in lavatrice senza controllare il contenuto. Chiunque si sarebbe disperato, ma lei no… ci ride sopra.

L’idea che abbiamo di una escort è di una super modella bellissima. Basta cercare ad esempio Escort di lusso a Roma per vedere una sfilza di donne sui portali di annunci che a primo impatto sembrano inarrivabili e lontane anni luce dal nostro modo di vivere. Le immaginiamo come donne sofisticate e snob, ma Lysa non lo è. Fa colazione con un bicchiere d’acqua con del limone spremuto, delle uova sode e un paio di fette biscottate con l’avocado sopra. In casa le piace stare in pigiama struccata e ha una passione sfrenata per i marshmallow. Quando esce si mette una salopette jeans, una maglietta bianca e un paio di occhiali da sole. Evita di vestire troppo appariscente anche se metà del suo guardaroba è tutta di marca.

Vita in casa con una Escort

L’appartamento è molto grande, lei utilizza un lato della casa con camera da letto e bagno vicino, e noi come suoi amici potremmo stare tranquillamente in cucina o in un’altra stanza da letto per i fatti nostri.

La sera va a letto con il paraocchi perché la luce le da fastidio e dorme con un cuscino sotto la testa e uno sotto le gambe perchè le piace sentirsi cullata. Entra nei mall principalmente solo per guardare, e quando le piace qualcosa tira fuori dalla borsa pacchi di soldi in contanti con taglio massimo 50 euro, e si mette a contare alla cassa uno ad uno creando una fila interminabile.

Fa zapping continuo fra serie TV e poi si ferma su qualche cartone animato giapponese e ne guarda 12 episodi consecutivi… fermandosi solo per ricevere un cliente e poi riprendendo subito la puntata dopo che è andato via.

Stare al fianco di una escort del genere per alcuni potrebbe essere come partecipare ad una sit-com americana. Una di quelle serie dove tra una gag e l’altra c’è l’applauso del pubblico fuori inquadratura. ci si sveglia la mattina e si fa colazione insieme, una doccia e poi una piccola passeggiata, alle 11 di torna a casa perché iniziano i primi incontri. 

E se all’improvviso arriva un cliente?

Se vivessimo con lei potremmo stare insieme in salotto a guardare una serie Netflix, poi la vedremmo rispondere al telefono, e sparire rapidamente per tornare dopo qualche minuto vestita in completino sexy intimo nero, con tacco a spillo e vestaglietta di pizzo. Ci chiuderebbe dentro la nostra stanza per non rischiare di farci trovare inavvertitamente faccia a faccia con un cliente che girovagava per casa. Dopodiché sparirebbe per un’oretta circa, sentiremmo dei passi pesanti in casa, e poi qualcuno che utilizza la doccia. 

Dopodiché non sentiremmo più nulla, solo una musica di sottofondo jazz o RnB. Potremmo immaginare di sentire versi, rumori, gemiti, ma invece no, non sentiremmo proprio nulla. Ci saremmo solo noi, i nostri pensieri e la nostra immaginazione. Dopo circa 60 minuti sentiremmo la porta dell’altra stanza nuovamente aprirsi, dei passi seguiti dal rumore dei tacchi che vanno verso la porta di casa, e il cliente in pochi secondi è fuori. Poi sentiremmo Lysa andare nuovamente in bagno, un’altra doccia e veloce, e la vedremmo tornare con un pacco di pasticcini e una bottiglia di vino, regalo del cliente, da condividere insieme mentre si tornerebbe entrambi a guardare la serie TV!

Noi, alieni a tutto questo mondo, probabilmente la guarderemmo scioccati, pieni di interrogativi. Per lei invece è tutto normale, come se fosse tornata dal fare la spesa o dalla manicure. Cosa è successo in quella stanza? Non ci è dato saperlo. La privacy è molto importante e sicuramente Lysa non condividerebbe mai i retroscena erotici del suo lavoro.

Noi non facciamo domande, e lei non dice. Semplicemente si accoccola nuovamente sul divano o sul letto insieme a noi, scarta i pasticcini e strofina i suoi piedini sui nostri, in cerca di dolcezza e coccole, dopo un’ora in cui ha finto di essere un’altra persona con fantasie sessuali molto molto lontane dai suoi veri desideri.

Riusciremmo a vivere con una Escort?

Fidanzarsi con una escort forse è una fantasia di molti uomini, ma la maggior parte non riuscirebbe mai a tollerare una situazione del genere. Non riusciremmo facilmente a condividere la nostra donna con centinaia di uomini ogni mese. Tutto finto? Non basta… bisognerebbe avere un mentalità talmente aperta da andare oltre i propri pregiudizi. 

Forse qualcuno ci riesce. Noi ci limitiamo a sorridere ed emozionarci un po’ leggendo la lettera di questo anonimo amico e immaginandolo con Lysa, mentre mangiano Marshmellow insieme, fra un cliente e l’altro!

Escort o Creator di OnlyFans: chi è più disinibita a letto?

OnlyFans ha rivoluzionato il mondo con cui moltissime persone si approcciano al sesso. Lentamente ha preso il posto dei normali siti porno grazie alla spontaneità e amatorialità delle creators, in contrapposizione al mondo delle attrici porno professioniste. Le creators di OF creano collaborazioni con altri uomini e donne presenti sulla piattaforma con lo scopo di avere sempre nuovi contenuti per i propri fans. La maggior parte delle volte queste persone non si conoscono minimamente, eppure si approcciano sessualmente l’un l’altro con molta disinvoltura.

Questo approccio ricorda moltissimo il mondo delle escort, le quali sono ovviamente abituate ad approcciare eroticamente perfetti sconosciuti. Quale tipologia di donna è dunque più aperta sessualmente parlando? Proviamo a capirlo!

Come la escort approccia i propri clienti

Incontrare una escort è facile! Basta andare su Internet e cercare ad esempio Escort di lusso a Roma per intercettare i portali di annunci e da lì i singoli profili delle ragazze in vetrina! Per un cliente una escort è una dea del sesso, capace di soddisfare mille fantasie. Per la escort invece solitamente il cliente è solo uno di tanti uomini con il quale indossare una maschera e dare inizio ad un fantasioso gioco di ruolo. 

Non è necessario che la escort sia coinvolta dai suoi clienti, l’importante è soddisfare le sue fantasie per svolgere al meglio il proprio lavoro. Anzi spesso è un compito molto arduo perché non è detto che tutti i clienti vadano a genio. Potrebbero esserci persone esteticamente non conformi ai canoni di bellezza della ragazza, o non particolarmente educate o con le quali non scatta una certa chimica e affinità mentale. Nonostante questo, la escort interpreta al meglio delle proprie possibilità il suo ruolo di fanciulla dei sogni.

Le escort più professionali sanno che il proprio corpo è uno strumento di piacere, e quindi si dedicano con molta passione al cliente cercando di fargli vivere un incontro emozionante. Incontrando decine di persone a settimana, la loro esperienza e pratica è sicuramente notevole, e questo le porta a sapersi adattare ad ogni corpo ed ogni sessualità, anche senza essere coinvolte sessualmente da questi uomini.

Come una Creator OF crea i propri contenuti

A differenza della escort, la Creator di OnlyFans sceglie i partner con cui creare contenuti. I parametri di scelta sono sia estetici, sia di popolarità del canale. Infatti è molto importante per i creators crescere di fans e per farlo bisogna puntare a fare collaborazioni di un certo livello, attraverso le quali il proprio profilo possa viaggiare verso nuove persone così da accrescere il proprio fandom.

Scegliendo i propri partner sicuramente la creator si ritrova più coinvolta sessualmente. La maggior parte delle creator sceglie altre donne, o uomini o coppie con le quali c’è una certa affinità. Mentre le escort infatti spesso e volentieri fingono la propria eccitazione, le creator invece fanno sesso realmente, galvanizzate dal fatto di essere davanti ad una telecamera e poter rivendere ai propri fan quel contenuto.

Se la escort è guidata unicamente dai soldi, la creator è guidata anche dalla gratificazione del proprio ego. Infatti a differenza della escort che è coinvolta fisicamente da clienti con i quali potrebbe non esserci affinità, la creator ha un contatto solo digitale con i propri fans, e per questo motivo si ritrova ad essere adorata per le sue performance senza che questo debba coinvolgerla fisicamente con persone a lei non affini.

Chi è più brava a letto tra una escort e una creator?

Determinare chi sia la migliore a letto tra una escort e una creator è molto difficile! Girare un video porno è molto diverso dal vivere un appuntamento a pagamento. Spesso ci si ritrova a fare delle scene solo a favore di telecamera, senza pensare al proprio coinvolgimento ma solo con l’obiettivo di trovare la posizione giusta e inquadrare bene la situazione. 

Un video porno di 10 minuti potrebbe derivare da ore di girato, nelle quali la ragazza fissa la telecamera con sguardo ammaliante e il partner maschile cerca di riprendere bene la scena e nel frattempo anche mantenere l’erezione e possibilmente raggiungere l’orgasmo. Se da un lato quindi i partner si scelgono appositamente, dall’altro l’intera performance sessuale è condizionata dalla necessità di riprendere correttamente le scene.

In alcuni casi i creators non sono soli, ma anzi svolgono la loro performance sessuale davanti ad una vera e propria troupe di persone, che comprende cameraman, tecnici del suono e comparse varie. Le escort invece giocano la partita in casa, con un cliente che non ha distrazione e che si concentra solo sulla donna dei propri sogni. Non ci sono distrazioni, non c’è una telecamera da tenere in considerazione, c’è solo un grande sogno e una regista che tiene le fila del gioco.

La escort inoltre matura con il tempo la necessità di adattarsi a tante diverse sessualità e mentalità, probabilmente incrementando il proprio parco di tecniche e competenze in materia sessuale. La creator per poter rivaleggiare con una escort deve invece avere già di suo una vasta esperienza e apertura mentale in materia sessuale, altrimenti rischia di rimanere una donna a cui piace fare solo alcune pratiche senza eccedere.

L’unico svantaggio delle escort è che non provando particolare eccitazione per i propri clienti potrebbero non sentire la necessità di oltrepassare alcune barriere sessuali né di lasciarsi andare ad un sincero piacere. Una creator invece molto aperta sessualmente potrebbe non avere limiti e concedersi a qualunque tipo di fantasia. 

Sicuramente per le creator poter recitare in scene sessualmente esplicite con partner selezionati e piacenti è un vantaggio, ma questo vantaggio riesce a colmare gli anni di esperienza ed i migliaia di atti sessuali vissuti di una escort?

Possiamo dedurre che non ci sia una risposta a questa domanda. Tra escort e creator dunque la sfida sul piano sessuale è sempre aperta!

Curiosità sulle Escort che non conoscevi

Il mondo delle escort è molto ampio e variegato. Dietro il mondo degli incontri a pagamento si nascondono tante piccole curiosità e tanti modi diversi di affrontarlo da parte delle fanciulle. Abbiamo curiosato in alcuni dei migliori siti di top escort a Roma e abbiamo avuto modo di intervistare una ragazza che ci ha raccontato alcuni aneddoti molto interessanti. Ne abbiamo selezionati 4 molto particolari!

Si sentono in colpa dopo un orgasmo con un cliente

Ebbene si, questa tipologia di fanciulla abituata ad usare il proprio corpo per soddisfare le fantasie degli uomini, ha problemi nella gestione del proprio piacere fisico. Svolgere correttamente un appuntamento e adoperarsi per soddisfare le richieste dei propri clienti spesso esige un distacco emotivo molto grande, che sfocia nella finzione.

Le escort infatti fingono spesso di provare piacere durante i loro rapporti semplicemente per illudere il cliente e rendere ancora più magico il momento. Nonostante si impegnino molto a fingere incredibili coinvolgimenti, prima o poi la continua stimolazione comincia ad innescare anche in loro il bisogno di sfociare in un orgasmo.

Ogni giorno diversi uomini si cimentano in posizione particolari, o rapporti orali anche per venti minuti consecutivi, e arriva un momento in cui la escort non resiste più e comincia a provare realmente piacere. Quando arriva questo momento la escort entra in crisi perché il suo gioco di ruolo comincia a franare, e non riesce a mantenere facilmente il distacco professionale che dovrebbe.

Da un lato non vuole sentirsi coinvolta da uno sconosciuto, ma dall’altro lato la stimolazione continua e incessante la coinvolge sempre di più, fino al punto in cui si lascia realmente andare e prova un reale orgasmo insieme al suo cliente. Dopo alcuni minuti di sincero piacere torna cosciente e si ritrova nuovamente abbracciata al suo cliente, ipersensibile e assalita da uno strano senso di vergogna, provocato dal fatto di aver provato piacere sul lavoro con una persona che probabilmente non appartiene ai suoi canoni di uomo ideale.

Da quel momento in poi spesso è difficile portare a termine l’appuntamento perché la escort si sente a disagio, sente sensazioni strane a livello fisico e l’imbarazzo la distrae.

Salvano i numeri dei clienti con dei codici assurdi

Molti uomini quando salvano il numero della propria escort di fiducia sul cellulare mettono nomi insospettabili come “Pino l’idraulico” o “Elettricista Cellulare”, giusto per non dare nell’occhio in famiglia. Anche le escort utilizzano nomi incredibili quando salvano un proprio cliente sul cellulare. Nomi composti da una nomenclatura piuttosto singolare…

Rendiamoci conto che le escort ricevono una media di 40 telefonate e incontrano una media di 5 persone ogni giorno. Ricordarsi tutti è impossibile, serve un modo di codificarli. Se leggeste la rubrica telefonica di una escort potreste imbattervi nel nome: Luca XXM L60, oppure Pesante XS V30. Letti così non hanno senso, ma per loro invece un nome del genere contiene tantissime informazioni. Iniziamo a codificarlo.

Il numero di X indica la lunghezza del membro, la M o S alla fine indica la larghezza, L o V indicano se il cliente è lento o veloce a venire, e il numero indica solitamente il tempo che trascorre insieme. 

Luca quindi è medio dotato, lento a venire e solitamente cerca appuntamenti di un’ora.

L’altro invece non ha nome, ma è salvato con il nick Pesante, quindi potrebbe essere di stazza grossa oppure noioso e petulante come carattere. Fortunatamente (per la escort) il suo membro è di ridotte dimensioni, viene quasi subito e cerca appuntamenti solo di mezz’ora. Insomma un cliente semplice da gestire!

Condividono una blacklist di numeri di telefono

Per una escort ricevere persone completamente sconosciute è un grande rischio, non si sa mai chi potrebbe varcare la soglia. Per questo la maggior parte di loro ha accesso a numerose blacklist. Questo tipo di liste sono caratterizzate da tantissimi numeri di telefono, e per ciascuno una serie di recensioni fatte proprio dalle ragazze.

Queste recensioni contengono informazioni molto importanti, se ad esempio il cliente è aggressivo, o con scarso igiene. In alcuni casi le ragazze hanno segnalato addirittura clienti che hanno pagato con soldi falsi o che hanno tentato di fare uso di droghe o violenza. 

Consultare la blacklist in alcuni casi potrebbe realmente salvare la vita. Ovviamente se un cliente sgradevole sa di essere stato segnalato o sospetta di poterlo essere, potrà sempre cambiare numero di telefono e tornare pericolosamente in giro. 

Se si finisce segnalati su una blacklist, uscirne è molto difficile. A volte alcune ragazze sono talmente furbe da segnalare sulla propria blacklist i clienti buoni, in modo da non rischiare di perderli a causa di qualche collega rivale più avvenente. In realtà questi clienti sono delle buonissime persone ma nessuno potrebbe mai saperlo. Per questo nelle blacklist più valide c’è anche segnato il numero di segnalazioni effettuate, e in alcuni casi anche la escort che segnala. In questo modo è più facile capire se quella persona identificata è realmente pericolosa oppure è solo una furba trovata di qualche fanciulla per tenersi il cliente solo per sé.

Si innamorano spesso dei propri clienti

Ebbene si! Le escort, considerate da molti uomini fanciulle prive di emozioni, possono innamorarsi. Se immaginiamo come si svolge la giornata di una escort possiamo dedurre che non ha la capacità di entrare in contatto con numerose persone se non con i propri clienti. 

La quasi totalità della loro giornata lavorativa è occupata da appuntamenti, durante il resto del tempo mangiano o riposano. La quantità di esperienze erotiche nella loro vita è così predominante che lascia poco spazio alla voglia di conoscere qualche ragazzo nel tempo libero. Anzi molte escort nemmeno hanno la voglia di conoscere o flirtare con qualcuno perché lo considerano una forma di sesso gratuito, che si scontra con la loro mentalità nella quale il sesso è visto solo come uno strumento per conquistare denaro.
 

Alla lunga però il solo lavoro crea un vuoto emotivo nei cuori di queste donne, e qualora dovesse capitare un cliente molto avvenente, gentile, in linea con i loro canoni estetici e comportamentali, quest’ultimo potrebbe fare breccia nel loro cuore. All’inizio si incontrerebbero solo per svolgere degli appuntamenti, ad un certo punto comincerebbe a diventare piacevole incontrare questo cliente, magari per un caffè e un aperitivo non pagato, ovvero fuori dagli orari lavorativi. Con il passare del tempo la escort potrebbe addirittura proporre di incontrarsi senza denaro coinvolto. A questo punto inizierebbe una vera e propria relazione.

Il pericolo? Mentre queste donne si stanno realmente affezionando al loro cliente, il cliente potrebbe essere un uomo molto furbo che sta seducendo una escort solo con l’obiettivo di averla gratuitamente. Non sempre però è così, alcune volte nasce veramente l’amore, soprattutto quando si riescono a superare i pregiudizi e le gelosie iniziali. In questo caso vale proprio il detto: l’amore è cieco!

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