Si era parlato di "allerta arancione” per la giornata di oggi. E la portata dell’evento metereologico che si è abbattuto sulle valli del Torinese è andato, forse, anche oltre le aspettative.
Un autentico nubifragio
Su tutto l’arco alpino da stanotte un potente nubifragio si è abbattuto con ore di pioggia incessante. Il caso emblematico è quanto accaduto ad Ala di Stura con 235 millimetri di pioggia scesi rilevati dalla stazione Arpa Piemonte. Per chi avesse voluto avere una visione plastica di quanta acqua è scesa, sarebbe bastato sedersi, poco più a valle, a Mezzenile, sulla sponda dello Stura di Lanzo.
Il fiume fino a ieri notte aveva una portata praticamente nulla, come spesso accade sul finire dell’estate. A mezzanotte, dati Arpa alla mano, il livello idrometrico era infatti di quattro centimetri, poco più di due dita. Dall’una di notte il fiume ha cominciato a ingrossarsi arrivando alle 6,30 del mattino a superare la soglia di guardia (fissata poco sopra i due metri), poi appena un’ora dopo, quella “di pericolo” (fissata sopra i due metri e mezzo), per raggiungere il suo picco intorno alle ore 9,30 a 3 metri e mezzo.
Stato di allerta in diversi Comuni
Un aumento del livello repentino che sta provocando non pochi disagi. Allo stato attuale in provincia di Torino sono 20 comuni che si trovano in stato di pericolo di grado “rosso” a causa della portata dei fiumi. Non solo comuni montani, ma l’allerta arriva fino a Venaria, Borgaro e Caselle.
Alle ore 16,30 i comuni in rosso sono Villanova Canavese, Venaria Reale, San Maurizio Canavese, Robassomero, Nole, Mathi, Ciriè, Caselle, Borgaro, Balangero, Lanzo Torinese, Germagnano, Cafasse, Traves, Pessinetto, Mezzenile, Groscavallo, Chialamberto, Ceres e Cantoira.
Altri valori massimi rilevati da Arpa nelle ultime 12 ore a livello di piogge con i 186 mm a Balme, 171 mm a Luserna S. Giovanni e 170 mm Perreno Germanasca. Oltre allo Stura di Lanzo, anche l’Orco a Spineto ha superato la soglia di guardia questa mattina.
Ai Murazzi acqua vicina ai due metri e mezzo
A Torino la stazione dei Murazzi è in aumento, viste le acque che stanno convogliando dalle vallate al fiume principale. Qui alle 16 il livello era di 2,40 metri circa, ancora lontano della soglia di guarda fissata sopra i 3 metri e mezzo.
Anche qui, però, significativo l’aumento, seppur un po’ meno veloce, se si considera che alle alle 3,30 di stanotte il Po misurava 32 centimetri.