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Economia e lavoro | 08 aprile 2025, 07:00

I sapori autentici dei formaggi delle Langhe

I sapori autentici dei formaggi delle Langhe

Le Langhe sono note per il paesaggio collinare unico, caratterizzato da morbide colline, vigneti, boschi e antichi borghi medievali. Dal 2014, insieme al Roero e al Monferrato, sono state riconosciute come Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Territorio piemontese di rara bellezza e di grande valore gastronomico, le Langhe sono universalmente note per i loro vini pregiati e per il prelibato tartufo. Questa zona collinare racchiude però un altro tesoro, ovvero i suoi formaggi tipici, dal sapore genuino e deciso. Sono prodotti che custodiscono antiche tecniche artigianali, tramandate di generazione in generazione. 

Tra i più celebri formaggi di Langa troviamo la Robiola di Roccaverano, gioiello della tradizione casearia. Realizzata prevalentemente con latte caprino, ma spesso anche con miscele di latte ovino e vaccino, la Robiola si presenta fresca, morbida e leggermente acidula, oppure stagionata e con un gusto più deciso e aromatico. È ideale gustata fresca con un filo di olio extravergine d’oliva, accompagnata da un calice di Moscato o Dolcetto d’Alba.

Un altro formaggio tipico molto apprezzato è il Murazzano, prodotto con latte di pecora, talvolta mescolato con una percentuale minima di latte vaccino. Ha una pasta morbida, dal colore bianco avorio e dal gusto delicato ma persistente, con note leggermente erbacee. Perfetto se abbinato a vini rossi giovani e fruttati come il Barbera d’Alba, il Murazzano è l’emblema dell'eleganza semplice e rustica delle Langhe.

Nelle colline delle Langhe si produce anche il celebre Bra, formaggio che prende il nome dalla cittadina piemontese omonima, famosa anche la salsiccia di vitello che si può mangiare anche cruda. Il formaggio Bra è disponibile nelle versioni Tenero e Duro. Quello tenero è dolce e burroso, con leggere note di nocciola, mentre il Duro è più stagionato e ha un gusto deciso, intenso e lievemente piccante. Entrambi si sposano splendidamente con vini strutturati come il Nebbiolo o il Barolo.

Un altro formaggio straordinario, molto noto e amato da gastronomi e ristoratori, è il Castelmagno, proveniente principalmente dall'area delle Langhe e delle vicine valli cuneesi. Ha una pasta friabile e granulosa, dal sapore intenso, a tratti piccante, con un caratteristico retrogusto di erbe aromatiche, perfetto con miele o composte di frutta e abbinato a vini robusti e complessi come il Barbaresco. Spesso si trova amalgamato alla pasta fresca, come i celebri Plin al Castelmagno.

Non si possono non citare le Tome o tume, piccoli formaggi freschi e cremosi che racchiudono tutta la delicatezza del latte appena munto. Gustate con un semplice pezzo di pane rustico o con qualche noce, queste tume sono l’autentica espressione della tradizione contadina piemontese.

Esplorare i formaggi delle Langhe, quindi, significa compiere un viaggio sensoriale attraverso sapori autentici e antichi, profondamente legati alla terra e alla sua gente. Ogni assaggio racconta storie di pascoli rigogliosi, pazienza e rispetto per le stagioni. È proprio questa ricchezza culturale e gustativa a rendere questi formaggi un patrimonio da conoscere, assaporare e soprattutto proteggere.

Laura Graziano

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