Nominato il nuovo Consiglio d'amministrazione di Intesa Sanpaolo: a dare il semaforo verde è stata l'assemblea degli azionisti, che ha fatto le proprie scelte per il mandato 2025-2027 sulla base delle due liste presentate dai soci.
La prima, sostenuta dalle principali fondazioni bancarie azioniste di Intesa Sanpaolo, ha ottenuto il 57,28% dei voti, mentre la Lista 2 – presentata da un ampio fronte di investitori istituzionali – ha raccolto il 42,39% dei consensi. Di conseguenza, sono stati nominati 19 consiglieri: 14 appartenenti alla lista di maggioranza e 5 provenienti dalla lista di minoranza. Tra i riconfermati, continuità per quanto riguarda le posizioni apicali: Gian Maria Gros-Pietro è stato infatti rieletto presidente con il 97,78% dei voti, mentre Carlo Messina (amministratore delegato uscente) è confermato nel cda. Paola Tagliavini sarà invece la vicepresidente. Il nuovo Consiglio d'amministrazione include 14 membri con requisiti di indipendenza e 7 iscritti al Registro dei Revisori Legali. Cinque consiglieri – Fabrizio Mosca, Mariella Tagliabue, Maura Campra, Roberto Franchini e Riccardo Motta – sono stati nominati nel Comitato per il Controllo sulla Gestione, con Franchini designato in qualità di presidente.
L’assemblea degli azionisti, inoltre, ha approvato con il 99,33% dei voti favorevoli il bilancio d’esercizio 2024 della Capogruppo. È stata inoltre deliberata, con il 99,49% dei consensi, la distribuzione di un dividendo in contanti, considerando anche l’acconto già versato a novembre scorso pari a circa 3 miliardi di euro (equivalente a 17,00 centesimi per azione). A saldo, sarà erogato un ulteriore importo di quasi 3 miliardi di euro, suddiviso in due componenti: 2,252 miliardi derivanti dall’utile d’esercizio (pari a 12,65 centesimi per azione) e 792 milioni prelevati dalla riserva sovrapprezzo azioni (pari a 4,45 centesimi per azione). In totale, quindi, la distribuzione complessiva riferita all’esercizio 2024 supera i 6 miliardi di euro.