Un confronto sincero, concreto e partecipato: ieri pomeriggio l’Amministrazione comunale ha incontrato i commercianti della città, liberi professionisti e amministratori di condominio, per condividere le prossime fasi del progetto di riqualificazione di Piazza Martiri della Libertà, un intervento che punta a restituire al centro cittadino una nuova vitalità urbana, sostenibile e duratura.
I lavori inizieranno nelle prossime settimane e la viabilità verrà compromessa per alcuni periodi, da qui la scelta di condividere il percorso con gli imprenditori che hanno attività nei pressi della piazza: «Non abbiamo la presunzione di essere infallibili – ha dichiarato il sindaco Roberto Ghio – ma abbiamo la convinzione che ogni scelta vada fatta insieme ai cittadini, ascoltando le esigenze di chi vive e lavora la città ogni giorno. Il bene comune è il nostro obiettivo: il bene possibile, non quello perfetto o inarrivabile».
Durante l’incontro è intervenuto anche il vicesindaco Paolo Romano, assessore ai Lavori Pubblici che ha sottolineato la visione alla base dell’opera: «Questo intervento non è semplicemente un restyling urbano, ma una vera e propria opera di rigenerazione pensata per restituire alla comunità un cuore pulsante, uno spazio vitale rinnovato e valorizzato nella sua importanza storica e sociale.»
Il progetto, che verrà realizzato dall’impresa edile MB Borgarello di Cambiano, sarà suddiviso in quattro fasi:
Fase 1: da metà giugno alla fine di novembre 2025, periodo in cui – con le scuole chiuse – verranno eseguiti i lavori più delicati, a partire dalla realizzazione del sottofondo misto
• Fase 2: da dicembre a marzo 2026, dedicata alla sostituzione delle fognature, garantendo sempre il passaggio pedonale.
• Fase 3: da aprile a maggio 2026, con la posa della nuova pavimentazione, .
• Fase finale: da metà luglio 2026, con il completamento dell’area davanti alla chiesa, che si concluderà entro agosto 2026
Tra gli elementi distintivi del progetto: la realizzazione di un percorso tattilo-plantare per ipovedenti; l’uso di un sottofondo cementabile all’80% permeabile; l’inserimento di piante per abbattere le isole di calore; un sistema di illuminazione capace di emulare il movimento delle fontane anche in inverno e un sistema di riutilizzo dell’acqua piovana contro lo spreco delle risorse idriche.
«L’intero intervento è orientato alla sostenibilità, con una certificazione CAM che garantisce l’impiego di almeno il 70% di materiali riciclati - spiega Romano - Un principio di civiltà a 360 gradi che abbraccia sia le tematiche ambientali che di inclusione».
Il vicesindaco ha chiarito che la perdita di 5 o 6 parcheggi sarà ampiamente compensata da un sistema di posteggi distribuiti in prossimità della piazza:« Abbiamo verificato che in un tempo massimo di 7 minuti a piedi, che nella maggioranza dei casi è di 3/4, sono disponibili intorno alla piazza oltre 600 posti auto».
Durante l’incontro è stato inoltre ribadita la disponibilità dell’Amministrazione a trovare soluzioni personalizzate per il carico e scarico merci durante le fasi del cantiere, in ascolto continuo con i commercianti.
A sostegno delle attività economiche coinvolte, è stata annunciata anche una misura concreta di agevolazione fiscale. Come ha spiegato l’assessore al bilancio e ai rifiuti, Ugo Cosimo Trimboli: «Abbiamo previsto ed approvato una riduzione della TARI per le utenze non domestiche relativa alla quota fissa delle attività coinvolte, per l’intero periodo dei lavori. È un segnale concreto di attenzione, perché il cantiere è un passaggio necessario ma non deve diventare un ostacolo insormontabile per il tessuto economico locale.»
L’incontro si inserisce in un percorso di valorizzazione urbana e commerciale che vede Santena capofila del Distretto Diffuso del Commercio, in collaborazione con i Distretti Urbani di Chieri e Carmagnola, come ha preannunciato l’assessore al commercio Silvia Migliore, l’obiettivo condiviso è quello di creare una rete territoriale forte, capace di attrarre risorse e sviluppare progettualità di area vasta.
Ha concluso il Sindaco: «Questa piazza sarà il simbolo della nostra visione: un luogo che appartiene a tutti, dove storia, bellezza e funzionalità si incontrano. Una piazza fatta per durare, vivere e rendere orgogliosi i cittadini di Santena».